Valcamonica

Funghi, in Valcamonica è un'estate da record per cercatori e appassionati

Aumentano gli accessi ai centri allestiti in Valle: ispettorati Ats anche Breno e Montecampione
FUNGHI, STAGIONE FAVOREVOLE
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Clima caldo di giorno e fresco di sera, umidità e, spesso, pioggia: sono le condizioni perfette per il boom dei funghi. E così è: basti vedere la quantità di cercatori in giro per le montagne camune e, soprattutto, i loro cestini colmi che finiscono quasi sempre fotografati sulle diverse pagine social.

L’estate 2023, oltre che per le bizze del meteo, resterà nella memoria per le grandi raccolte di miceti. Un fenomeno che sta crescendo ogni stagione sempre più. Di conseguenza, aumentano anche gli accessi ai presidi micologici e le iniziative a tema. L’Ats Montagna ha attivato, dall’1 agosto e fino al prossimo 31 ottobre, l’ispettorato micologico a Breno, in via Nissolina 2 e a Montecampione, nella sede Alpiaz, quest’ultimo aperto solamente il giovedì dalle 14 alle 15 e sino al 14 settembre.

Il servizio

«Non fidarti della tua esperienza: fai controllare i funghi raccolti da un micologo dell'Ats» è il consiglio per un servizio gratuito per i privati e a pagamento se riguarda funghi destinati al commercio. In particolare, la Comunità montana ha aperto cinque centri di consulenza micologica a Borno, Edolo, Cevo, Ponte di Legno e Vezza d’Oglio, funzionanti da fine luglio a inizio settembre. Possono accedervi gratuitamente i cittadini per il riconoscimento delle specie e l’accertamento della commestibilità solo se in regola con il pagamento dei permessi e i residenti in Valcamonica, alla presenza dei micologi Susanna Mariotti e Daniele Camiciotti.

Fino al 30 novembre è attivo anche il servizio di pronta reperibilità micologica per intossicazione da consumo di funghi negli ospedali.

Le passeggiate

Questo è il periodo in cui a proliferare sono anche le passeggiate per la raccolta dei funghi: in alta Valcamonica saranno il 14, 18, 21, 23, 25, 26 e 28 agosto, con partenze da Ponte di Legno o da Temù. Il 21 agosto a Vezza d’Oglio è in calendario un incontro con i micologi Daniele Camiciotti e Stefano Restocchi sul tema «I funghi della Valle Camonica: riconoscerli, coglierli, pulirli e cucinarli».

Nutrita l’offerta anche a Montecampione, dove ogni giovedì sino al 14 settembre ci sono in programma uscite specifiche (ritrovo alle 9.15 alla seggiovia Corniolo). Tra gli incontri, il 16 proiezione del filmato «L’habitat dei funghi» mentre il 23 l’Introduzione alla micologia (alle 18 in sala mostre con Lorenzo Borghesi).

Le regole

In tutto il territorio camuno è attivo il Regolamento comprensoriale per la raccolta dei funghi epigei, che prevede un limite giornaliero pro-capite di tre chili, con raccolta dall’alba al tramonto previo pagamento di un contributo: il giornaliero costa 8 euro, il settimanale 20, il mensile 40 e, infine, l’annuale 70.

La raccolta è consentita solo in modo manuale, con pulitura sommaria sul posto e trasporto in cesti di vimini.  

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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