Funerali Laura Ziliani, il parroco: «Siamo sgomenti e attoniti»

Sono stati celebrati nel pomeriggio a Chiesanuova i funerali di Laura Ziliani, la 55enne scomparsa lo scorso 8 maggio a Temù e trovata senza vita l’8 agosto vicino al fiume Oglio. 
«I sacerdoti e la comunità faranno da argine all’onda del male - ha detto il parroco rivolto alla madre Marisa e ai fratelli Massimo e Michele che erano nelle prime file, e ha poi aggiunto - siamo attoniti, sgomenti e feriti per questo dramma oscuro dolorosamente aberrante e piangiamo con voi».

I funerali si sono tenuti nella stessa chiesa in cui Laura Ziliani, da bambina prima e da ragazza poi, era stata battezzata e aveva ricevuto la prima comunione e la cresima.
Il sacerdote ha anche letto un messaggio della madre e dei fratelli della donna uccisa che chiedono alla loro cara scomparsa di «continuare a sorridere dal cielo anche per loro», mentre il vescovo bresciano in Brasile, Carlo Verzelletti ha mandato una lunga lettera alla signora Marisa che ha definito una «madre con il cuore spezzato ma ancora radicato nel Signore» in cui ha ricordato «i momenti di intensa fraternità vissuti insieme» e si è unito alla famiglia «davanti alle conseguenze del male, dell’uso sbagliato della libertà data da Dio».

Due delle tre figlie di Laura Ziliani e il fidanzato della maggiore sono in carcere dal 24 settembre con l’accusa di omicidio, tutti assenti alla cerimonia. La Procura non ha concesso il permesso che i loro avvocati avevano richiesto.