Freddo fa rima con divertimento sugli sci, al via la stagione

Signore e signori, si scia. Da ieri tutti i comprensori camuni alzano la serranda e iniziano a far girare gli impianti. Poco importa se intorno il paesaggio è ancora verdognolo e gli sci (e la vista) dovranno accontentarsi di seguire solo lingue bianche: in mancanza di neve dal cielo, sono i cannoni che consentono d’avviare la stagione sia a Borno, sia a Montecampione e di aprire anche alcune piste a Ponte e Temù (il Tonale e il Presena sono operativi da settimane).

Con ieri rispondono «presente» le piste Valbione, Casola rossa, Doss delle pertiche, Roccolo Ventura I e II e Roccolo Sartori, domani anche la Corno d’Aola. Ma la situazione è in continua evoluzione, assicurano da Adamello Ski, e nel giro di pochi giorni la ski area dovrebbe essere al completo con tutti i cento chilometri di piste. Tutto questo grazie alle temperature rigide che permettono di produrre neve per gran parte della giornata. Sul Presena, mentre gli appassionati sciano, sta prendendo forma il teatro che da gennaio a marzo ospiterà gli strumenti di ghiaccio dell’artista americano Tim Linhart con quattro concerti a settimana, il giovedì e il sabato.

In bassa Valle. Freddo protagonista pure a Borno, dove è aperta la pista Pian d’Aprile e il campo scuola: per festeggiare l’avvio di stagione sull’Altopiano c’è un doppio regalo: skipass a 20 euro (15 junior e 10 baby) e open day della Scuola sci con lezioni di gruppo per principianti e noleggio attrezzatura gratis e skipass a 5 euro.

La voglia di neve è palpabile, se sabato scorso, con aperta solo la seggiovia per raggiungere l’Altissimo, il rifugio ha servito 200 coperti. Anche Montecampione ski area ha annunciato l’inaugurazione della stagione per questo fine settimana, con l’apertura dell’impianto Gardena. Molti cannoni sono in funzione, anche a 1.800, e non è detto che nei prossimi giorni non partano altri impianti.