Valcamonica

Edolo-Buenos Aires: un legame nel nome dello scultore Perlotti

Piazza intitolata a Luis, figlio di emigranti di Vico Alla cerimonia la viceconsole argentina
  • INTITOLAZIONE PIAZZA EDOLO
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  • Scambio culturale. È stato anche un momento di incontro tra i Paesi
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L’amicizia tra Edolo e Buenos Aires è suggellata. Tutto nel nome di un edolese, Luis Perlotti, figlio di emigranti partiti da Vico alla fine dell’Ottocento e divenuto uno dei più grandi scultori del Sudamerica.

La sua casa, a Buenos Aires, è oggi il museo dalla scultura nel quartiere Caballito ed è visitata ogni anno da migliaia di appassionati. 

L’Amministrazione edolese gli ha intitolato la piazza di Vico, scoprendo un busto dello scultore realizzato direttamente dal direttore del museo argentino.

Il momento più emozionate è stato senza dubbio quando la signora Ida, di 93 anni, la parente più stretta di Luis ancora in vita, è intervenuta. La viceconsole argentina, anche lei emozionata, ha sottolineato il legame di fratellanza che si è venuto a creare.

L’articolo completo è sul Giornale di Brescia in edicola oggi, scaricabile anche in formato digitale.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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