Valcamonica

Donare gli organi: il gesto d’amore contagia l'alta Valle

Quindici uomini e donne hanno deciso di dar vita ad una sezione dell’Aido
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In uno dei paesi più piccoli della nostra provincia, Vione, si è costituito il gruppo Aido dell’alta Vallecamonica. Fin qui, nulla di strano: in Italia ce ne sono a centinaia. Ma la quindicina di uomini e donne che si sono ritrovati in municipio a Vione, in rappresentanza dei sei paesi più a nord della provincia, lo hanno fatto non solo per diffondere la cultura della donazione degli organi, ma anche per testimoniare, con le loro storie singolari, quanto possa significare questo gesto.

 Tra i fondatori del sodalizio ci sono papà Paolo e mamma Antonella, che a inizio agosto hanno perso il loro unico figlio di 16 anni  in un incidente in moto e che hanno deciso di donare i suoi organi.

Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, mercoledì 28 novembre, scaricabile anche in formato digitale

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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