Valcamonica

Dalle primarie uscirà l'erede del sindaco di Temù Roberto Menici

La logica nazionale del Pd sbarca nel paese camuno, si sceglierà il candidato di «Insieme per Temù»
Il municipio di Temù © www.giornaledibrescia.it
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Disaffezione alla politica? Macché, a Temù ci sarà addirittura una doppia votazione. Una, scontata, come in 147 municipi bresciani per le elezioni amministrative. E una «riservata», che riguarderà solo il paese dell’alta valle, chiamato ai seggi anche il 24 marzo per scegliere l’erede del sindaco uscente Roberto Menici.

La logica nazionale delle primarie del Pd sbarca così a Temù: i cittadini dovranno opzionare il candidato primo cittadino dell’attuale maggioranza tra il vicesindaco Riccardo Sandrini e il consigliere di minoranza Giuseppe Pasina.

Sull’altro fronte, forte della vittoria del «no alla fusione», c’è il team capeggiato da Fabio Fogliaresi, che oggi siede in opposizione. Facendo sponda sulla «voglia di cambiamento», il gruppo si appresta a chiudere la lista, con la consapevolezza che proprio questa «potrebbe essere l’occasione buona».

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