Croce del Papa: 90 giorni per avere risposte
Il legno della croce di Job sarà prelevato e campionato. Quattro tecnici dei Valsi di Sesto Fiorentino, altrettanti legali, una decina di consulenti delle parti e due del pubblico ministero, venerdì mattina si sono presentati a Cevo per analizzare la croce.
Il magistrato titolare dell’inchiesta Katy Bressanelli ha consegnato ai consulenti dei 13 indagati i quesiti ai quali ha chiesto risposte per conoscere le cause del crollo della croce: sono stati chiesti 90 giorni per il deposito della relazione.
Nell’elenco degli indagati ci sono, tra gli altri, l’ex sindaco di Cevo Mauro Giovanni Bazzana, l’attuale primo cittadino del paese della Vallecamonica Silvio Citroni, Mons. Ivo Panteghini, ex direttore del Museo diocesano. Tra gli indagati figurano anche gli esponenti dell’associazione croce del Papa e tecnici comunali. Persone che, a vario titolo, hanno promosso e gestito il trasferimento a Cevo, della croce di Job, costruita per la vista di Giovanni Paolo II allo stadio di Brescia nel 1998 e trasferita in Vallecamonica nel 2005.
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