Credeva fosse amore, invece era estorsione: arrestata una russa
Non era propriamente amore. Sicuramente non era corrisposto. Anzi, tutto il contrario, visto che si trattava di un’estorsione in piena regola. È così finita in manette la pseudo relazione sentimentale tra un pensionato di 66 anni camuno e una donna russa di 47 pregiudicata: lui si era invaghito otto anni fa di lei ma la donna, in cambio di qualche attenzione, pretendeva denaro. E tanto. Circa 30mila euro.
Nell’ultimo periodo le richieste si sono fatte molto più pressanti, al punto che, messo sotto scacco dalle minacce, l’uomo è rinsavito e si è rivolto alle forze dell’ordine per denunciare la situazione. Una «storiaccia» che è finita con la straniera dietro le sbarre e l’uomo a curarsi le ferite al cuore e al conto corrente: la 47enne è riuscita a portargli via circa 30mila euro.
All'ultimo appuntamento, seguito alle minacce della donna, l'uomo si è presentato con i 300 euro richiesti e con i carabinieri. Che hanno bloccato la donna proprio nel momento in cui ha intascato il denaro. In più, nella borsetta sono stati trovati altri 6.000 euro in contanti, che la straniera non ha saputo giustificare. È così stata arrestata per estorsione e subito trasferita in carcere.
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