Corpo senza vita nel Sebino: è di una sessantenne di Breno

La donna ripescata nel lago d’Iseo a Toline ha un nome e un’identità. È infatti di una 60enne originaria di Domodossola, ma residente a Breno, il corpo senza vita che venerdì scorso è affiorato dalle acque del Sebino, nei pressi della pista ciclabile.

Ieri mattina due amiche che vivono poco distante dall’abitazione della donna, hanno telefonato ai carabinieri di Breno spiegando di essere venute a conoscenza della notizia solo poche ore prima, riconoscendo però la 60enne nella descrizione fornita dai militari dell’arma.

Dopo un lungo lavoro di indagine e ricerca i carabinieri sono riusciti a rintracciare i familiari: così, nel pomeriggio, all’obitorio dell’ospedale di Esine sono giunti sia il compagno (non convivente) sia le due figlie (che non vivono in Vallecamonica); a loro è toccato il triste compito del riconoscimento della salma.