Valcamonica

Cividate Camuno, l’isolotto di detriti nell'Oglio fa paura

In caso di piena mette a rischio le stesse case di Cividate Camuno: è urgente l’intervento di pulizia
Col passare del tempo sull’isolotto è cresciuta pure la vegetazione
Col passare del tempo sull’isolotto è cresciuta pure la vegetazione
AA

Il Sebino è noto (e bello) soprattutto per la formazione che troneggia nel mezzo del lago: Monte Isola. A Cividate, invece, l’isolotto che si è formato al centro del fiume Oglio non è affatto bello, non rende più appetibile il paese dal punto di vista turistico e, anzi, rischia di divenire pure pericoloso.

Nel corso del tempo, con un aggravamento netto in seguito dall’alluvione di fine ottobre, si è formata una «chiazza» di detriti, che ha fatto alzare il letto del fiume di almeno mezzo metro. Per questo è necessario ripulire il greto dell’Oglio ed eliminare l’isolotto, sul quale, dalla scorsa primavera, è pure cresciuta una fitta vegetazione, in modo da ricavare almeno una cinquantina di centimetri di luce in più sotto il ponte. Oro colato in caso di nuovi problemi, visto che il 29 ottobre il fiume - quando si è verificata la piena trentennale - ha toccato sotto il ponte e, con pochi decimetri in più, sarebbe arrivato dritto nelle case dei cividatesi.

Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, 27 gennaio, scaricabile anche in formato digitale

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato