Chiosco, arte, sub e navetta: il lago Moro prepara la stagione
Più che balneabile: quasi potabile. Con gli «Amici» già in pista per la gestione del centro di documentazione, un potenziamento della linea di bus navetta e la certezza che il chiosco bar avrà un gestore fino a fine 2019.
Il lago Moro è pronto per la nuova stagione: dopo il bagno di folla nel giorno di Pasquetta, è l’Amministrazione comunale di Darfo a sorridere. Il bando per l’assegnazione del chiosco bar collocato all’ingresso del prato, infatti, ha dato esito positivo: mercoledì scorso sono state aperte le tre buste con le offerte presentate e ad assicurarsi le chiavi, per due stagioni consecutive, è stata la società Effegi di Claudio Gualeni, che aveva gestito il chiosco anche lo scorso anno. Offerta ricca. Il privato ha messo sul piatto la somma di 17.150 euro: più del doppio rispetto alla base d’asta fissata dai funzionari comunali. Al secondo posto si è piazzato Polaster srl che aveva offerto 16.600 euro e al terzo posto è arrivato Bioetico con 8.180 euro.
«L’offerta del privato conferma la straordinaria potenzialità del luogo - ha spiegato il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Attilio Cristini -. Quanto riscosso verrà speso per pagare gli addetti alle pulizie dei bagni e per garantire la sorveglianza». Il gestore del bar, inoltre, avrà l’onere di curare la manutenzione del verde e la pulizia dell’area circostante. Regole. Confermata anche per quest’anno, la collaborazione con l’associazione dei sub di Capriolo e con gli «Amici del lago Moro» che sabato pomeriggio si sono riuniti in assemblea all’albergo Sorriso di Boario. «Garantiremo l’apertura del centro di documentazione da giugno a settembre ogni fine settimana - ha confermato il presidente, Roberto Gheza -. Ma prima che arrivi l’estate abbiamo in programma l’estemporanea d’arte il 18 maggio con gli studenti del liceo di Breno e una giornata ecologica il 10 giugno. Come sempre invitiamo tutti coloro che frequenteranno il parco del lago Moro a rispettare le poche ma essenziali regole per salvaguardare l’ambiente».
La mobilità. Per i residenti di Capo di Lago si avvicinano i mesi di «passione» con i problemi di sovraffollamento e i parcheggi selvaggi: per questo, il Comune ha già confermato il servizio di bus navetta che potrebbe cominciare prima del previsto. E il lago come sta? Benone, a giudicare dai report di Arpa. Se l’acqua in profondità soffre del mancato ricambio e dell’assenza di luce, quella in superficie è pulita e quasi al limite della potabilità: un dato che ha portato lo specchio d’acqua tra Darfo e Angolo sul podio dei laghi più balneabili della Lombardia. Da oggi riprenderanno le campagne di monitoraggio che consentiranno di misurarne costantemente lo stato di salute.
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