Che ci fanno due scialpinisti camuni in Cina oltre quota 5.000?

Avventura camuna sulle nevi della Cina. La racconta una delle protagoniste, Bianca Balzarini, 25enne di Edolo, dottoressa in Scienza dell’alimentazione e brillante campionessa di scialpinismo, che quest’anno ha vinto la Coppa Italia, il più prestigioso circuito italiano di skialp. Bianca ha preso parte a una spedizione di scialpinismo sulle montagne del Tien Shan con il compagno Daniele Cappelletti, caporale scelto nella caserma alpina del Tonale, anch’egli reduce di una brillante stagione con gli sci e le pelli di foca).
Perfetta l'organizzazione all’International Skimountaineering Challenge organizzato dalla Federazione cinese di scialpinismo, cui i due camuni hanno preso parte prima facendo tappa al campo base a quota 4.360 metri. Poi raggiungendo con gli sci due cime oltre i 5.000 metri fra cui la vetta più alta della regione, il monte Gangshika (5.240 metri). Magnifiche le discese.
Due gare hanno concluso la settimana: una vertical (dislivello 1.000 metri) e una sprint, molto più breve. Bianca le ha vinte entrambe, mentre Daniele ha ottenuto un secondo posto nella vertical ed un terzo nella sprint.
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