Valcamonica

Charlotte Angie, chi è l'omicida: cadavere smembrato con cesoie

Impiegato di banca di 43enne di casa nel Milanese era un vicino di casa della 25enne. Aveva frequentato l'Alta Valcamonica
Il luogo del rinvenimento del cadavere, Carol Maltesi e Davide Fontana - © www.giornaledibrescia.it
Il luogo del rinvenimento del cadavere, Carol Maltesi e Davide Fontana - © www.giornaledibrescia.it
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Si chiama Davide Fontana l’assassino reo confesso dell’attrice hard Charlotte Angie, uccisa lo scorso gennaio da quando della 25enne si erano perse le tracce, quindi fatta a pezzi e secondo le stesse ammissioni dell'uomo, e riposta in un congelatore per due mesi, nella stessa abitazione della vittima.

Solo otto giorni fa l'uomo si era disfatto dei resti abbandonandoli del dirupo a Paline di Borno.

L’uomo, 43 anni, impiegato di banca nel Milanese, food blogger per passione, ha riferito agli inquirenti dai quali è stato sentito nella notte e poi fermato con le accuse di omicidio volontario aggravato, occultamento e distruzione di cadavere, di aver scelto il paese dell’alta Valle Camonica perché conosceva la zona per averla frequentata in passato.

Sigilli alla casa dell'omicida

Dalle prime ricostruzioni dell'accaduto l'uomo era un vicino di casa della vittima e, in passato, sarebbe stato legato alla donna, con la quale parrebbe essere rimasto in rapporti di amicizia.

L'omicida avrebbe ammesso di averla uccisa colpendola più volte alla testa con un oggetto contundente e poi di aver sezionato il corpo facendo ricorso a seghe e cesoie.

  • I carabinieri a casa dell'omicida
    I carabinieri a casa dell'omicida
  • I carabinieri a casa dell'omicida
    I carabinieri a casa dell'omicida
  • I carabinieri a casa dell'omicida
    I carabinieri a casa dell'omicida

Il 43enne avrebbe anche confessato di aver sfigurato il cadavere della giovane attrice hard per non renderlo riconoscibile, ma non avrebbe saputo spiegare un movente dell’omicidio.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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