Cgil, Cisl e Uil insieme in piazza a Breno
Bandiere di ogni colore. Mischiate. Che si sfiorano e si amalgamano una con l’altra. Era da un po’, in Valcamonica, che non si vedevano i vessilli di Cgil, Cisl e Uil sventolare insieme, nella medesima manifestazione. La protesta contro la manovra del Governo Monti ha unito le tre sigle sindacali, che questo lunedì mattina sono scese in piazza insieme. Le segreterie e i delegati delle tre organizzazioni si sono incontrati alle 10 nel piazzale antistante il Bim a Breno, per far sentire la loro voce di contrarietà a un provvedimento “che ancora una volta fa cassa sui più deboli”.
“Abbiamo lavorato per una manifestazione congiunta e questo è il risultato – ha detto Daniele Gazzoli per la Cgil -. È la storia che ce lo dice: quando il sindacato è unitario, ottiene risultati”. Il collega della Cisl Francesco Diomaiuta ha spiegato i motivi del presidio e dello sciopero, che in Valcamonica sarà di quattro e non di tre ore come altrove: “siamo qui in tanti per chiedere dei correttivi a una manovra iniqua, che va assolutamente modificata”. Infine Roberto Maestrelli, segretario della Uil Brescia: “come sindacati siamo finalmente riusciti a mettere in campo iniziative comuni, perché si tratta di una questione di etica e di giustizia sociale”.
Al presidio camuno hanno partecipato circa duecento persone, tra cui anche il segretario della Cisl e della Uil di Brescia.
Giuliana Mossoni
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato