Valcamonica

Cerveno, un fulmine all'origine dell'esplosione. Paesi senza gas

Ci sarebbe un fulmine all'origine dell'esplosione della cabina di gas delle acciaierie Riva di Cerveno. Senza gas diversi Comuni
Cerveno, le fiamme alimentate dal gas non si fermano
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Un fulmine. Sarebbe proprio questo e dunque il maltempo all'origine dell'esplosione della cabina di gas delle acciaierie Riva di Cerveno che dalla tarda mattinata sta facendo vivere momenti carichi di apprensione In Valcamonica.

I Vigili del Fuoco hanno pressoché concluso le operazioni di spegnimento delle fiamme vive, ma per intervenire hanno dovuto necessariamente disporre che fosse chiuso il gas a diversi Comuni, chiudendo l'erogazione a valle, a Braone.

  • Cerveno, Vigili del Fuoco al lavoro
    Cerveno, Vigili del Fuoco al lavoro
  • Cerveno, Vigili del Fuoco al lavoro
    Cerveno, Vigili del Fuoco al lavoro

Un bypass ha consentito di garantire la disponibilità di gas ai Comuni a nord di Capodiponte, sono invece rimasti temporaneamente senza gas i comuni di Cerveno e quelli immediatamente limitrofi.

Unico dato positivo: non si registrano feriti, nonostante la gravità dell'esplosione e gli evidenti danni riportati, oltre che dalla cabina anche dagli edifici dell'acciaieria immediatamente adiacenti.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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