Valcamonica

Case invase dal fango: il risveglio è da incubo

L’ondata di maltempo ha colpito duro in una frazione di Edolo E c’è il pericolo valanghe
Come un fiume. La colata è entrata persino in alcune abitazioni di Plerio © www.giornaledibrescia.it
Come un fiume. La colata è entrata persino in alcune abitazioni di Plerio © www.giornaledibrescia.it
AA

Il giorno dopo una grande ondata di maltempo per i territori montani è il momento di «leccarsi le ferite». La quantità di neve caduta nella giornata di giovedì sopra i mille metri e l’altrettanta quantità di pioggia che si è riversata a basse quote ha causato parecchi disagi un po’ in tutta la Valcamonica. Dal Tonale sino a Edolo, dalla Valsaviore a Campolaro e Lozio sono le zone più colpite, ma piccoli disagi si sono verificati anche in altre località.

 

Strada chiusa. Un albero caduto sulla Sp 6 © www.giornaledibrescia.it
Strada chiusa. Un albero caduto sulla Sp 6 © www.giornaledibrescia.it

 

Detriti. È stato un brusco risveglio, ieri, per gli abitanti di Plerio a Edolo: una frana di fango e detriti si è riversata sulla strada d’accesso alla frazione, bloccando i residenti che non hanno potuto transitare con le auto. Il materiale limaccioso, sceso dai prati sovrastanti, si è infilato lungo la strada comunale ed è entrato anche in alcune abitazioni (si tratta perlopiù di seconde case). 

Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, 6 aprile, scaricabile anche in formato digitale

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato