Capotreno aggredita e spinta fuori dalla carrozza da una ragazza
È stata aggredita e spinta fuori dal treno da una ragazza che stava viaggiando con un giovane sprovvisto di biglietto. La donna, capotreno da quasi dieci anni, ha riportato una ferita al braccio destro che i medici ritengono guaribile in sette giorni.
I fatti sono avvenuti mercoledì sulla linea Brescia-Iseo-Edolo. «I due ragazzi sono saliti a Darfo sul treno che li avrebbe dovuti riportare a Brescia. Durante il classico controllo ho chiesto loro i biglietti: lei ce l’aveva, lui no». La capotreno ha quindi chiesto al giovane di scendere alla stazione di Pian Camuno. Nel frattempo i due «hanno iniziato a litigare in modo violento: se le sono date e l’ultimo spintone l’ha dato lei a me facendomi cadere dal treno». La donna ha «battuto la schiena sulla banchina. Mi sono rotta la giacca e ho riportato ferite al braccio destro».
Subito è partita la segnalazione ai carabinieri, i due giovani, però, sono riusciti a fuggire a piedi. La capotreno, nonostante le ferite riportate, ha proseguito il proprio servizio fino alla stazione di Iseo, dove è stata sostituita da un collega per potersi recare al pronto soccorso ed essere medicata.
Il treno sul quale è avvenuto l’episodio è dotato di telecamere le cui registrazioni verranno visionate dopo la denuncia.
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