Valcamonica

Breno: è allarme esche avvelenate

Il problema riguarda soprattutto via Milano, ma è diffuso anche in tutto il paese e nel resto della Valle
Via Milano, a Breno
Via Milano, a Breno
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Un cartello ammonisce chiunque entri nella via. Recita più o meno così e mette in guardia i brenesi riguardo alla possibile presenza di bocconi avvelenati in strada: «Fate attenzione ai vostri animali domestici e chiamate i vigili se avvistate esche».

Lo ha appeso il Comune di Breno in questi giorni, all’imbocco di via Milano, nei pressi dello stadio

Un provvedimento iniziale, preso per evitare che si verifichino ancora i casi che, giorno più o giorno meno, vanno avanti dalla scorsa estate. Nel mirino sono finiti sia i cani, sia i gatti che vivono nella zona. Difficile quantificare gli animali morti.

A Breno da mesi si registrano segnalazioni ufficiali, con tanto di denuncia ai Carabinieri, tante lamentele, la polemica che serpeggia in questi giorni anche sui social network, ma soprattutto la paura dei padroni, che ora si tengono ben alla larga da via Milano.

Il fenomeno non sarebbe tuttavia circoscritto solo a via Milano e solamente a Breno. Secondo le forze dell’ordine, la pratica di lasciare sul territorio delle esche avvelenate sarebbe diffusissima. Tanto per sgambetti tra cacciatori in montagna, quanto per gesti incivili dovuti a rapporti non proprio idilliaci tra vicini nei paesi. 

 

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