Valcamonica

Borno, Messa in memoria per Paolo VI e Giovanni Paolo II

Borno in festa ricorda Paolo VI che vi trascorse 17 estati e il Giovanni Paolo II
Veduta di Borno
Veduta di Borno
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Borno, Parrocchia e Comune domani onorano il Beato Paolo VI, che, negli anni della sua fanciullezza e giovinezza, con la famiglia trascorse per 17 anni consecutivi le vacanze estive in terra bornese. Giorgio Montini, padre del futuro pontefice e direttore del giornale «Il Cittadino», vi giunse il 19 luglio 1903 e vi impegnò presso Giacomo Venturelli tre camere, concordando lire 4 al giorno per l’intero mese di agosto. 
Nacque così un legame con il borgo camuno destinato a durare oltre tre lustri come documentano ampiamente lettere e cartoline custodite nell’archivio dell’Istituto Paolo VI a Concesio, scritte proprio da Borno dal giovane Giovanni Battista Montini.

Borno si sente onorato dal fatto che per le sue strade, nello scorso secolo, siano passati un Santo, Papa Giovanni Paolo II (sia pure per poche ore) e due Beati: Paolo VI e Padre Innocenzo da Berzo. «Se è vero, come diceva il Curato d’Ars, - scrive il cardinal Giovan Battista Re, nativo proprio di Borno - che dove i Santi ed i Beati passano, Dio passa con loro, è giusto che Borno sia in festa per ricordare con gioia i soggiorni bernesi del futuro Paolo VI. La memoria della sua presenza a Borno e del passaggio degli altri due colossi di santità rimanga in benedizione».

Il programma di domani, domenica 12, prevede il ritrovo alle 9.45 in via Vittorio Emanuele per l’inaugurazione e la benedizione della targa in ricordo di Papa Montini. Alle 11 la Messa solenne celebrata dal cardinale Giovanni Battista Re e trasmessa in diretta su Rai 1. Alle 20.45 il concerto in chiesa.

 

 

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