Valcamonica

«Borgo degli artisti», il sindaco di Bienno licenzia l’associazione

Il Comune assicura che presto ci sarà una nuova direzione artistica e un bando
L’obiettivo è ospitare artisti e cullare nuove idee e iniziative - © www.giornaledibrescia.it
L’obiettivo è ospitare artisti e cullare nuove idee e iniziative - © www.giornaledibrescia.it
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Divorzio tra l’associazione «Borgo degli artisti» e l’Amministrazione di Bienno. Dopo un periodo di incomprensioni e diversità di vedute sulla gestione del progetto «Borgo degli artisti», il sindaco Ottavio Bettoni, alcune settimane fa, ha comunicato al gruppetto di creativi la volontà di interrompere la collaborazione e di voler affidare la gestione ad altri soggetti.

«Non entriamo nel merito della decisione - hanno commentato dall’associazione -, anche se ovviamente ne siamo dispiaciuti. Ogni nuova Amministrazione è legittimata a decidere quello che reputa il meglio per la collettività e ogni interpretazione a tal proposito, fuor da ogni polemica, non ci deve riguardare. Quello che abbiamo fatto testimonia in modo tangibile la bontà del nostro operato. I nostri progetti comunque proseguono; l’esperienza, creatività, capacità d’interazione e predisposizione al dialogo costruttivo restano a disposizione di chi vorrà collaborare con noi».

Il destino e il futuro del progetto, che ha portato a Bienno decine di artisti, che hanno vissuto in paese e lavorato nelle botteghe artigiane, è destinato però a svoltare. «"Il Borgo degli artisti" è un progetto nato per avere un’alternanza di creativi ogni anno, o biennio - spiega la sua scelta il primo cittadino -, ed è questa una delle ricchezze dell’iniziativa: poter contare sempre su nuove idee, energie e iniziative. Invece ultimamente si era creata una certa stanzialità, con un gruppetto che si è fermato molto più a lungo. L’intero progetto è a carico del Comune, per circa 50mila euro di investimento ogni anno. Ben vengano gli artisti che, dopo l’esperienza, si vogliono fermare a vivere e lavorare in paese, ce ne sono diversi che hanno fatto questa scelta. Ma resta fondamentale dare possibilità ad altri di entrare. Se il gruppo vuole ancora collaborare bene, ma bisogna cercare anche un altro modo».

Nel frattempo nuovi creativi sono in corsa per il bando del Comune e le residenze ed è stata individuata una nuova direttrice artistica, che presto sarà presentata pubblicamente.

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