Bolle e scottature: come difendersi dalla pianta velenosa
Si chiama Heracleum Mantegazzianum (Penace di Mantegazzi), ha origini caucasiche ed è una pianta che si sta diffondendo in Val Camonica, soprattutto a Vione. Non ci sarebbe nulla di strano se non si trattasse di una pianta velenosa.
Dannosa sia per l’uomo sia per l’ambiente, a contatto con la pelle esposta al sole provoca infiammazioni, bolle e scottature anche permanenti. Le sue lunghe radici poi provocano erosione, in particolare sulle rive in terreni di pendenza. Parecchie sono state le segnalazioni, già dall’estate scorsa, tanto che gli uomini della protezione civile e il sindaco del paese hanno effettuato dei sopralluoghi, confermandone la diffusione. Per questo sono in atto interventi di contenimento ed eradicazione.
Occorre contrastare al più presto l’infestazione: il sindaco del paese camuno ha emesso un’ordinanza in cui prescrive ai cittadini di segnalarne la presenza in aree pubbliche. Su suolo privato bisogna tagliare le piante seguendo una determinata procedura, togliendo anche le radici, bruciando entrambe o consegnandole ai servizi di incenerimento.
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