Valcamonica

Auto fuori strada a Darfo, dopo l'autopsia i funerali

Eseguita l'autopsia di Alessio Ducoli, il 41enne morto nell'auto finita fuori strada a Montecchio di Darfo. Giovedì i funerali.
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E' stata eseguita nella giornata di martedì l'autopsia sulla salma di Alessio Ducoli, il 41enne di Darfo morto nello schianto di Montecchio all'alba di domenica, a bordo di quella Volkswagen della quale per ore si è cercato il conducente. Individuato, per i carabinieri di Breno, in quel 29enne di Valsaviore all'ospedale di Esine, dove asseriva di essersi recato per farsi medicare ferite rimediate in una collutazione, ma la cui ricostruzione non ha convinto gli investigatori dell'Arma, che lo hanno così indagato per omicidio colposo e rifiuto di sottoporsi ad accertamenti tossicologici.

Questo anche alla luce del fatto che la vettura finita fuori strada all'alba risulta intestata alla madre del 29enne, il quale tuttavia ha sostenuto essergli stata rubata proprio nel corso della nottata, prima del tragico incidente. Ragione per la quale ha sostenuto di ignorare chi fosse l'uomo rinvenuto senza vita sul sedile del passeggero. Tanto che questo per ore, essendo privo di documenti, è rimasto senza identità.

Dopo l'esame autoptico è giunto anche il nullaosta della magistratura: la salma di Alessio Ducoli è stata così resa alla famiglia: i funerali saranno celebrati giovedì alle 15 a Darfo.

La magistratura ha disposto gli accertamenti condotti all'Istituto di Medicina legale per fare chiarezza sulle circostanze della morte del 41enne. E sui tempi del decesso: se fosse acclarato che dopo l'uscita di strada fatale Ducoli era ancora vivo, per il 29enne potrebbe scattare anche l'accusa di omissione di soccorso, sino ad ora non contestata.

 

 

 

 

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