Arti e mestieri: le mostre mercato deliziano il pubblico

Tre mostre mercato. Tre borghi che, ogni estate, si aprono per svelare il meglio di quanto custodiscono. Tre rassegne che, una dopo l’altra, raccontano le arti e i mestieri, l’artigianato e la storia, la cultura e le tradizioni di Pescarzo di Capo di Ponte, Pisogne e Bienno.

In Vallecamonica e sul Sebino è tempo di mostre mercato, con una scansione temporale (e della meraviglia) che si ripete da quasi due decenni. Pescarzo. Si parte già questo fine settimana dal borgo medievale di Pescarzo, per nove giorni, fino al 6 agosto, in cui rivivere il borgo fra arte, cultura e tradizioni. Per la diciottesima esposizione «Immaginarti», per scelta degli organizzatori, l’elemento centrale sarà la comunità, ma anche gli artigiani, sia i professionisti che gli artisti e gli hobbisti: oltre a quelli locali, provenienti dalla Valle e dal Bresciano, parteciperanno per la prima volta anche la Toscana e l’Emilia Romagna.

L’inaugurazione sarà sabato alle 18 con la banda: ogni sera, poi, spazio a spettacoli sempre diversi, tra cui Soster circus pro e i Cugini di montagna.

Pisogne. A seguire, entra in campo il Sebino, con la ventesima mostra mercato di antichi mestieri e tradizioni nel borgo, in calendario dal 12 al 19 agosto. La manifestazione ha ritrovato quest’anno nuovo smalto grazie alla decisione di organizzare tutto «in casa», sotto la direzione artistica di Sara Colosio. E di riappropriarsi di alcuni spazi dell centro storico chiusi da tempo, come il vecchio asilo e il quartiere Collaela. Sei i «distretti»: ferro, acqua, pietra, legno, creta e gusto, più una «terra di mezzo», all’interno dei quali rivivere gli antichi mestieri e i sapori tra espositori, dimostrazioni, laboratori, mostre, spettacoli e altro. Si parte, come detto, il 12 agosto il concerto «Battiti di pianoforte a Villa Damioli e con il Fire show in piazza Pellegrini.

Bienno. Si chiude con il piatto forte: la Mostra mercato di Bienno, che taglia il traguardo delle ventisette edizioni, connubbio di arte e artigianato artistico che raduna oltre 180 espositori e 200mila visitatori ogni anno. La novità di rilievo sarà la presenza di Vittorio Sgarbi, che si aggirerà tra gli stand per decretare l’opera di artigianato o d’arte migliore. L’evento si svolgerà dal 19 al 27 agosto, offrendo i famosi scorci del centro, i creativi del Borgo degli artisti e i «gemelli» di Saint Paul de Vence. Per i tre sindaci, le mostre mercato vivono in sinergia, perché «le tre realtà da sempre dialogano, in una condivisione totale che non tiene conto dei campanili, ma operano insieme».