Valcamonica

Alpini in Adamello per ricordare i padri dell’Ana

Fervono i preparativi del Pellegrinaggio previsto dal 25 al 28 luglio. Attesi il vescovo e il cardinal Re
Partecipazione. In quota si prevede di superare le mille presenze
Partecipazione. In quota si prevede di superare le mille presenze
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Un secolo di alpini, cento anni con l’Ana: come poteva il Pellegrinaggio in Adamello non concentrarsi su una ricorrenza tanto speciale?

L’appuntamento principe per le penne nere camune e trentine, in programma dal 25 al 28 luglio a Sonico, quest’anno non ha distinzioni tra colonne del Trentino e della Valcamonica, perché per celebrare il centenario dell’Ana gli alpini hanno scelto di stare ancora più uniti

Al contempo hanno deciso d’intitolare le cinque colonne ai padri fondatori dell’Associazione.

Il 56esimo Pellegrinaggio in Adamello è dedicato alla medaglia d’oro Serafino Gnutti, alpino di Lumezzane cui è intestato il rifugio in Val Miller.

Non mancherà, come sempre, il presidente nazionale Sebastiano Favero con tutto il consiglio e il cardinale Giovan Battista Re, accompagnato per la prima volta dal vescovo Pierantonio Tremolada

Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, venerdì 19 luglio, scaricabile anche in formato digitale.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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