Addio a nonno Giacomo, il decano della Valle Camonica
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Il «nonno» di Artogne se n’è andato. È morto Giacomo Feriti, decano della Vallecamonica, che si è spento nella notte tra domenica e lunedì a 103 anni: una breve malattia l’ha strappato all’affetto dei suoi cari ai quali Giacomo ha dato tanto ricevendo in cambio attenzioni, cure e amore.
Tra i famigliari, come in tutta la comunità artognese, si respira dolore misto ad un sentimento di gratitudine e serenità per la longevità e lucidità che ha accompagnato Giacomo fino alla fine. A piangerlo, restano i figli Antonio con Ester, Giuseppe con Elide, Gian Pietro con Raffaella e Luigia con Renzo e Domenico.
Giacomo era l’ultimo di tre fratelli di una famiglia che ha superato di slancio il traguardo del secolo di vita: uomo votato al lavoro e alla fatica, ha cresciuto i figli trasmettendo loro onestà, semplicità, passione per il lavoro nei campi e l’allevamento del bestiame. È stato uno dei primi aviatori della Valle che ha vissuto sulla propria pelle le sofferenze della guerra. I funerali verranno celebrati domani alle 15 nella chiesa parrocchiale di Artogne.
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