Adamello Ski Raid rinviata per neve: «Prima la sicurezza»

La sicurezza degli atleti prima di tutto. E l'impossibilità dopo una nevicata eccezionale a pochi giorni dal via di garantire l'assenza di rischi. Sono i presupposti della scelta degli organizzatori della Adamello Ski Raid di rinviare la competizione, peraltro una delle più spettacolari e attese. 

La partenza era fissata per il 7 aprile, ma la settima edizione dovrà attendere. Il suo tracciato spettacolare, che incontra le cime più alte del gruppo dell'Adamello, in questi giorni caratterizzati da precipitazioni molto intense è stato coperto da una grande quantità di neve fresca, che ha cambiato completamente il tipo di ambiente nel quale i concorrenti avrebbero dovuto sfidarsi.

«Purtroppo in queste condizioni non siamo in grado di garantire la sicurezza degli atleti, – afferma il predicente del comitato organizzatore Alessandro Mottinelli - il rischio che si creino delle valanghe è diventato molto alto e quindi siamo costretti a fermarci. Stiamo valutando la possibilità di spostare la gara di una settimana, ossia al 13 aprile, ma una scelta definitiva potrà essere fatta solo quando avremo delle certezze in merito alla situazione meteo e alle condizioni della neve. È sempre doloroso prendere decisioni di questo tipo, ma la sicurezza dei concorrenti è una priorità assoluta, siamo sicuri che anche loro comprendono perfettamente la situazione che si è creata».

Dovranno quindi attendere le 359 coppie di skialper iscritte, provenienti da 15 nazioni e da quattro continenti. La grande sfida è dunque rinviata, nei prossimi giorni il comitato stabilirà se sarà possibile recuperarla in tempi brevi.