Adamello, il ghiaccio svelerà il clima degli ultimi mille anni

Un anno fa un gruppo di ricercatori ha passato alcuni giorni in un campo base allestito in Adamello, per effettuare carotaggi nel ghiacciaio ed estrarre cilindri di ghiaccio lunghi 224 metri. L’obiettivo? Ricostruire le condizioni climatiche e ambientali della parte centrale delle Alpi e monitorare il movimento del ghiacciaio.
Le analisi
Nei giorni scorsi, con un sopralluogo a tremila metri, si è dato il via a «ClimAda», la seconda fase del progetto: nei laboratori dell’EuroCold della Bicocca, a Milano, è iniziata la serie di analisi che permetterà di andare indietro nel tempo di mille anni circa, grazie ad un’operazione mai riuscita prima nell’intero arco alpino. I tubi di 224 metri di ghiaccio sono custoditi in speciali ambienti, che arrivano fino a -50 gradi di temperatura e che, insieme a due «camere bianche» a bassissimi livelli di contaminazione, permettono di simulare le condizioni presenti in alta montagna e nelle regioni polari.
In quota, nell’ultimo anno, è rimasta una rete in fibra ottica, installata lungo la verticale di estrazione del ghiaccio, utile alla raccolta di dati e alla misurazione di spostamento e di temperatura lungo tutta la dorsale del sondaggio, dando informazioni per comprendere come si muove il ghiacciaio dell’Adamello e quale sarà il suo futuro.
La squadra
Attorno all’obiettivo di studiare il ghiacciaio per capire i cambiamenti climatici sull’arco alpino e sui territori circostanti, si sono raccolti partner pubblici e privati: fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Università degli Studi Milano-Bicocca, Politecnico di Milano, Università di Brescia e Comunità montana di Valcamonica, oltre al titolare del progetto, la fondazione Lombardia per l’Ambiente.
L’obiettivo
Le misurazioni sono fondamentali per comprendere l’evoluzione del ghiacciaio, ricostruire le condizioni climatiche e ambientali che si sono succedute e fornire dati per gli scenari futuri.
La ricostruzione degli eventi climatici e ambientali si concentrerà su quattro periodi, partendo dal più recente al più antico: il periodo industriale, la Prima guerra mondiale, la parte della Piccola età glaciale del periodo pre-industriale (circa XIV-XIX secolo), e la parte basale della carota, ovvero gli ultimi trenta metri, la più antica.
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