Valcamonica

A Saviore, lingue di fuoco hanno devastato il bosco

L’incendio è divampato nella zona già colpita dalla tempesta Vaia. Ipotesi dolosa al vaglio
L’incendio in località Fabrezza è divampato nel primo pomeriggio di venerdì - © www.giornaledibrescia.it
L’incendio in località Fabrezza è divampato nel primo pomeriggio di venerdì - © www.giornaledibrescia.it
AA

Lingue di fuoco e fumo intenso nel primo pomeriggio di ieri a Saviore dell’Adamello. Erano circa le 14.30 quando alcune persone hanno segnalato la presenza di fumo e di fiamme sulla strada comunale che porta verso la località Fabrezza, in uno dei punto in cui la tempesta Vaia di fine ottobre ha colpito più duramente.

Le fiamme, che hanno preso origine dalla strada, si sono diffuse in modo velocissimo nel bosco sovrastante e hanno subito bruciato le decine di piante a terra, abbattute dalla tromba d’aria, causando fumo intenso e lingue di fuoco molto alte. I primi ad arrivare in località Fabrezza sono stati i volontari delle squadre di protezione civile di Valle di Saviore e di Cevo, che hanno allertato la sala operativa del Gicom e i vigili del fuoco di Edolo e di Breno.

Il forte vento di ieri in quota e il sottobosco secco hanno convinto il responsabile del settore Bonifica della Comunità montana, Gian Battista Sangalli, ad allertare anche l’elicottero. Le operazioni di spegnimento da terra si stavano infatti rivelando troppo pericolose proprio a causa delle fiamme e della velocità di espansione del rogo. Il mezzo in volo ha fatto la spola da Fabrezza alla località Canneto di Cevo, dove ha pescato l’acqua dal laghetto, contribuendo in maniera determinante a spegnere il rogo.

Le operazioni si sono concluse solo in serata, con la bonifica del tratto di bosco ampio circa due ettari. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri forestali di Cedegolo, che hanno ora il compito di indagare e di stabilire le cause dell’incendio. Dai primi rilievi pare che si possa trattare di un evento doloso, visto che a bordo della carreggiata sarebbero stati rinvenuti dei materiali combustibili, che andranno verificati. Presente anche il sindaco di Saviore Serena Morgani, che ha seguito le operazioni di spegnimento.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato