Valcamonica

«A ciascuno il suo passo»: l'accessibilità dei pitoti è da premio

Il progetto per rendere fruibili a tutti le incisioni rupestri al Premio nazionale del paesaggio
Incisioni rupestri © www.giornaledibrescia.it
Incisioni rupestri © www.giornaledibrescia.it
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Ha messo in atto «strategie d’inclusione sociale volte al miglioramento dell’accessibilità avviando forme di fruizione aperte a tutti». È con questa motivazione che il progetto «A ciascuno il suo passo - Valle Camonica per tutti» è stato protagonista del Premio nazionale del paesaggio con una menzione speciale.

A ritirare la targa, giovedì a Roma, c’era il presidente del Gruppo di coordinamento sito Unesco Sergio Bonomelli. L'iiniziativa punta a rendere accessibili alle persone disabili le incisioni rupestri e tutto il patrimonio culturale della Valle: sono già stati eseguiti diversi interventi nel parco dei Massi di Cemmo, su alcune rocce del parco di Luine e su una sezione della riserva regionale di Paspardo.

Nei prossimi giorni si concluderanno, quindi, i lavori per rendere accessibile la roccia della mappa di Bedolina a Capo di Ponte, mentre è in avvio la progettazione dell’intervento sulla roccia Uno di Naquane. Le buone notizie non si fermano qui: il ministero ha finanziato la revisione del Piano di gestione del sito Unesco e già dai prossimi giorni si darà avvio alla progettazione di nuovi interventi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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