A Borno si torna a pattinare, ma solo a tempo determinato

A Borno si torna a pattinare sul ghiaccio, anche se solo a tempo determinato. Dopo lo stop forzato dello scorso anno, quando le lamine non hanno neppure potuto avvicinarsi al pattinaggio di piazzale della Dassa, quest’anno l’Amministrazione comunale, con uno sforzo non indifferente, ha trovato una soluzione per permetterà agli amanti della specialità di cimentarsi sino al 6 gennaio.

A gestire la struttura per poco più di un mese sarà un privato in collaborazione con la Pro loco, che ha preso a cuore la struttura. Certo, non si tratta della soluzione definitiva, ma almeno i turisti che frequenteranno la località avranno un’opportunità in più durante le festività.

Tutti sanno che, da alcuni anni, la situazione del pattinaggio bornese non è semplice: dopo il fallimento e due aste andate deserte la proprietà è stata divisa in tre e nel 2017 il Comune ha acquistato solo la pista, lasciando i locali tecnici e la struttura ricettiva ad altri. Una situazione che oggi non permette di aprire l’impianto con serenità e con la garanzia di sostenibilità.

«Lasciamo alle spalle il passato e concentriamoci sul presente - chiede il sindaco Matteo Rivadossi -: ci sono state diverse difficoltà per portare a casa l'operazione, ma oggi prevale la soddisfazione. Lo avevamo promesso ai bornesi e ai turisti e le promesse si mantengono». L'auspicio è che sia solo il primo passo per far tornare a vivere una struttura che potrebbe essere usata anche come spazio feste in caso di brutto tempo.

La pista funzionerà per il pattinaggio libero e sono in programma lezioni col Pattinaggio artistico Vallecamonica: il 7, 14, 21, 28 e 30 dicembre e il 3,4, 5 e 6 gennaio. Sarà aperta sino al 19 dicembre dalle 15 alle 20, sabato e domenica 10-12, 14-19 e 20-24, mentre dal 20 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni 10-12, 14-19 e 20-24.