UniBs: aumentano iscritti e nuove immatricolazioni

L’Università degli Studi di Brescia è quarta in Lombardia per crescita degli iscritti. Con i suoi 16.298 studenti e studentesse (dato aggiornato al 24 febbraio 2025), l’ateneo bresciano conferma un trend costantemente al rialzo per la percentuale di iscritti dal 2000 a oggi: +29%, passando così dai 12.222 dell’anno accademico 2000/2001 ai 15.734 del 2023/2024.

A questi, si sommano i numeri delle nuove immatricolazioni: gli immatricolati «puri», coloro, cioè, che si immatricolano per la prima volta al sistema universitario italiano, passano da 3.533 (dato calcolato al 24 febbraio 2024) a 3.733 (dato calcolato al 24 febbraio 2025) con un incremento del 5,66% rispetto all’anno precedente.

In crescita anche il totale degli iscritti (16.298 appunto), cui si devono ancora aggiungere le immatricolazioni ai corsi di laurea magistrale per i laureati delle sessioni di laurea fino ad aprile. Unitamente agli iscritti ai corsi di dottorato e alle scuole di specializzazione, si stima di raggiungere per l’anno accademico in corso circa 18.500 studenti.

Trend positivo

A confermare il trend positivo dell’Università degli studi di Brescia sono gli «open data» pubblicati dal Ministero dell’Università e della Ricerca, che permettono di passare in rassegna l’andamento di tutte le istituzioni universitarie nel corso degli anni. Quanto all’articolazione per aree, i dati forniti dalla stessa università certificano che la maggior quota di iscrizioni è concentrata nei corsi di Ingegneria (5.349), seguita da Medicina (4.809) e, con un numero di poco inferiore, Economia (4.475), quindi Giurisprudenza (1.674). «Negli ultimi anni – dichiara il rettore Francesco Castelli – la nostra università non ha mai registrato un calo dei propri iscritti, mantenendosi sempre in costante crescita. Questo risultato premia le scelte strategiche intraprese, grazie a un’offerta formativa attuale e in linea con le esigenze del mondo del lavoro, che rende l’iscrizione alla nostra università un ottimo investimento per il futuro».

L’occupabilità dei laureati, in base alla classifica Censis, è di fatto superiore ai valori regionali e nazionali: l’università al primo posto in Italia tra gli atenei medi per occupabilità; secondo il XXV rapporto AlmaLaurea, poi, l’89,1% dei laureati triennali trova lavoro entro un anno dal conseguimento della laurea.

Anche per l’anno accademico 2025/2026, UniBs sceglie di diversificare l’offerta formativa. Al via sono infatti tre nuovi corsi di laurea triennali: Scienze politiche e sociali, che mira a garantire una formazione interdisciplinare per interpretare e governare le dinamiche politiche, economiche e sociali del mondo contemporaneo; Business and Economics, interamente erogato in lingua inglese, finalizzato allo sviluppo di competenze di carattere aziendale, economico, giuridico e quantitativo ed Economia e gestione delle imprese culturali e creative, con sede a Mantova, che intende fornire le conoscenze e le competenze relative ad un particolare tipologia di impresa, ossia le imprese culturali e creative.