Hdemia Santa Giulia, cinque giornate per aprirsi al futuro
Si ricomincia anche se, in realtà, l’Hdemia Santa Giulia, come tutto il gruppo Foppa, non si è mai fermata. «Abbiamo accompagnato i nostri ragazzi anche durante il lockdown - ricorda l’amministratore delegato del Gruppo, Giovanni Lodrini - e devo dire che le famiglie ci hanno riconosciuto l’ottimo supporto che siamo riusciti ad offrire agli studenti». Con questi presupposti, quindi, l’Accademia di Belle Arti si prepara all’appuntamento con l’orientamento: si chiamerà «Open Your Future» e durerà cinque giorni, dal 6 al 10 luglio.
«Abbiamo pensato - spiega la direttrice dell’Hdemia, Cristina Casaschi - che soprattutto in un momento come questo fosse necessario dedicare più tempo per farci conoscere. Abbiamo tanto da raccontare, la cosa principale è che abbiamo il 78% dei laureati alla triennale che trovano subito lavoro, il restante continua a studiare. La chiave del nostro successo è che proponiamo percorsi culturalmente elevati, ma dando grande spazio alla pratica».
Ed è soprattutto questa la peculiarità, riconosciuta dagli studenti stessi, oltre naturalmente alla grande professionalità dei docenti scelti: «Abbiamo 200 insegnanti - precisa Lodrini -, circa 450 discipline. L’anno scorso abbiamo avuto 400 matricole, quest’anno, visti i numeri già raggiunti nel mese corrente, registreremo una crescita. Siamo molto soddisfatti».
Da lunedì prossimo, quindi, gli interessati potranno visitare sia online sia fisicamente la scuola, ma anche partecipare ad appuntamenti, virtuali e non, dei vari corsi: «È sufficiente contattare l’ufficio orientamento attraverso il nostro sito Internet o scrivendo una mail o un messaggio in Whatsapp (orientamento@accademiasantagiulia.it o 337 1451551) - spiega la coordinatrice del servizio Anna Azzoni - . Risponderemo inviando un link con il quale sarà possibile, accedendo all’area riservata, prenotare i vari appuntamenti».
Nove sono i corsi attivi di triennale, dieci i biennali e un master di primo livello in management delle risorse artistico-culturali, turistiche e territoriali. «Per noi - dichiara la direttrice Casaschi - lavorare in presenza è fondamentale. I ragazzi imparano molto interagendo fra loro sotto la guida dei docenti. Siamo comunque pronti ad incrementare il servizio di lezioni online». Anche quest’anno nessun aumento della retta, anzi, la scuola ha pensato a delle agevolazioni: «Abbiamo stanziato 50 mila euro per 100 borse di studio - conclude l’amministratore delegato Lodrini - e 150 mila euro per ridurre la retta di 750 euro a tutti coloro che si iscrivono entro l’11 luglio. Inoltre abbiamo siglato un accordo con Banca Intesa per l’istituzione del prestito per merito».
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