Cattolica e Statale nelle Top 10 degli atenei italiani
La dimensione degli atenei bresciani è sempre più mondiale. La Cattolica avanza nella Qs World University Rankings by Subject piazzandosi nella Top 10 delle italiane. La Statale alla THE Young University Rankings si piazza tra le migliori cinque del Belpaese.
Andiamo con ordine. L’ultima a essere stilata è la Qs, che premia l’ateneo fondato da Agostino Gemelli. Unendo le forze delle sue cinque sedi (oltre a Milano e a Brescia anche Piacenza, Cremona e Roma) l’università è tra le prima dieci italiane per numero di aree disciplinari classificate dalla dodicesima edizione della classifica elaborata dagli analisti di Quacquarelli Symonds.
La Cattolica
L’analisi, condotta complessivamente su 15.200 programmi universitari di 1.543 atenei in 88 località al mondo, ha valutato 51 discipline raggruppate in cinque grandi aree tematiche: «Arts & Humanities», «Engineering & Technology», «Life Sciences & Medicine», «Natural Sciences», «Social Sciences & Management». Tra le novità di quest’anno l’avanzamento dell’ateneo proprio in «Arts & Humanities»: guadagna 15 posizioni passando dal 182° posto del 2021 all’attuale 167°.
In particolare va segnalato il debutto della Cattolica nell’area disciplinare «Classics & Ancient History», nella quale si classifica nel rank dei migliori 50 atenei al mondo. Confermano la posizione nel rank 101-150 «Law», «Modern Languages», «Philosophy», «Psychology» e «Theology» (101-130). Per quanto riguarda l’area «Life Sciences & Medicine» scalano la classifica mondiale «Agriculture & Forestry» e «Nursing»: l’una si posiziona nella fascia 101-150, l’altra in quella 51-100, risultando la prima in Italia.
Il Qs World University Rankings by subjects è realizzato prendendo in considerazione alcuni indicatori. Tra questi anche il parametro Citations per paper: la Cattolica raggiunge i migliori punteggi per produttività scientifica nelle aree di «Nursing» (98.6), «Medicine» (91.5), «Agriculture & Forestry» (88.5), «Social Sciences & Management» (81.4) e «Communication & Media Studies» (80.3).
La Statale
Nella Qs la Statale si mantiene stabile, ma nelle scorse settimane aveva compiuto la propria scalata nella THE Young University Rankings, la prestigiosa classifica internazionale curata dalla rivista indipendente britannica Times Higher Education che valuta gli atenei fondati tra il 1971 ad oggi in base a insegnamento, ricerca, trasferimento di conoscenze e prospettive internazionali. L’Università cittadina sale alla posizione 68 su un totale di 790 università esaminate: un miglioramento di ben 28 posizioni rispetto all’anno prima. Rispetto alle sole università italiane, l'ateneo bresciano conquista la quinta posizione su un totale di 17 istituzioni nazionali prese in esame.
La Statale registra un incremento relativamente a tutti gli indicatori, soprattutto nella categoria citazioni scientifiche: +13,8 punti. Crescono anche ricerca (+2,1), didattica (+1,6), trasferimento tecnologico (+1,2) e internazionalizzazione (+0,5 punti).
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