Cultura

Trovata una ciocca di capelli di Leonardo, al via esami sul Dna

Il reperto storico fino a questo momento era rimasto nel segreto di una collezione americana
Leonardo, autoritratto a sanguigna - © www.giornaledibrescia.it
Leonardo, autoritratto a sanguigna - © www.giornaledibrescia.it
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«Abbiamo recuperato oltreoceano una ciocca di capelli che è stata storicamente denominata Les Cheveux de Leonardo da Vinci, insieme a un altro cimelio; questa straordinaria reliquia permetterà di procedere nella ricerca del suo Dna». È quanto annunciato da Alessandro Vezzosi, studio del Genio di Vinci e direttore del Museo ideale Leonardo da Vinci, e la storica Agnese Sabato, presidente della Leonardo da Vinci Heritage. Tutto, insieme ad altre novità,
verrà illustrato, si spiega, nel corso di una conferenza stampa in programma il 2 maggio a Vinci (Firenze), che è anche il giorno del quinto centenario della morte di Leonardo.
«Il reperto storico della ciocca di capelli - spiega Vezzosi -, che fino a questo momento era rimasto nel segreto di una collezione americana, verrà esposto in anteprima mondiale, insieme a documenti che ne dimostrano l'antica provenienza francese» alla mostra a Vinci Leonardo vive, al via sempre dal
2 maggio.

Per Agnese Sabato «è l'elemento che mancava per dare ulteriore concretezza scientifica alle nostre ricerche storiche. Grazie alle analisi genetiche su questo reperto, che saranno incrociate con gli esami sul Dna dei discendenti viventi e delle sepolture che abbiamo individuato negli ultimi anni, è ora possibile fare verifiche per la ricerca del Dna del genio, anche in rapporto alla tomba di Leonardo ad Amboise».

La stessa Sabato e Vezzosi, si ricorda, nel 2016 avevano tra l'altro resa nota l'esistenza di discendenti viventi di Leonardo, o meglio di suo padre ser Piero e del fratello Domenico.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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