Scuole chiuse: 10 cose da fare con i bambini a casa
«Mi annoio! Cosa faccio? Mi annoio...!»: che siate nonni, genitori, zii o vicini dal cuore grande come potete sopravvivere a questi giorni a casa per rispettare le norme anti-coronavirus con i bambini? Per i bambini in età scolare ci sono i compiti ad occupare parte della giornata, ma per poi che fare?
Ecco che è fondamentale fare un piano d’attacco: quando il piccolo lamentoso inizia con la nenia della noia (il gioco di parole è d’obbligo) dovete avere le idee chiare e così noi, oltre alle classiche costruzioni e libri da leggere, vi vogliamo dare 10 suggerimenti più uno.
1. Cucina. Un grande classico che unisce l'utile al dilettevole. Voi preparate la cena e il bimbo si sente utile e fa pure il «lavoro sporco» e noioso (ma non glielo dite mi raccomando!). Potete cominciare da una banale torta di mele o dalla pasta fresca.
2. Origami. L’arte di piegare la carta è affascinante e aiuta a sviluppare la manualità fine. Vi serve veramente poco: i fogli quadrati per questa attività sono in commercio, ma con poca fatica potete farveli anche a casa. Questa è un’attività anche per bimbi piccoli, non dovete subito far realizzare tulipani e palle. Si può iniziare con una balena o un dinosauro o dal paradiso-inferno che facevamo a scuola.
Sul web basta digitare «origami bambini» e il gioco è fatto.
3. Giardinaggio. Eh no cari amici, non iniziate a dire che voi non avete il giardino perchè basta un vasetto! Potete seminare il basilico che poi userete per la pasta, piantare bulbi, che tra l’altro crescono in fretta, o provare a far crescere girasoli che poi vi allieteranno l’estate.
Se scegliete i bulbi non avete nemmeno bisogno del terriccio: in commercio ci sono vasi ad hoc dove basta mettere l’acqua e in pochi giorni il vostro bulbo profumerà la casa.
4. Teatro. Potete leggere e interpretare. Ci sono svariati modi per creare il proprio teatro casalingo: dipingersi le dita dando vita a personaggi, usare burattini da dito (all’Ikea ne vendono) o acquistare tende-quinte che si fissano tra le porte. Potete disegnare i personaggi su carta oppure comprare burattini o prendere i tappi di sughero e farci personaggi. Qui la fantasia si può liberare.
5. Travestimenti. Borse vecchie, foulard, coperte e stracci possono far diventare un bimbo un pirata, una principessa o un agente segreto.
6. Nascondino. Non c’è bisogno di descriverlo, lo conoscono tutti. E non serve avere una casa grande perchè c’è anche una versione «da seduti»: si nasconde un oggetto e il bimbo deve trovarlo facendo domande. Altra versione: la ricerca di persona dell'oggetto nascosto. Qui si dice «fuoco» se ci si avvicina o «acqua» se si è lontani.
7. Le arti pittoriche. Tempere, pennarelli e acquerelli: c’è solo l’imbarazzo della scelta. Cari amici solo una raccomandazione: coprite tavolo, sedie, tovaglie e tutto ciò che vi darebbe fastidio si sporcasse irrimediabilmente. Non trasformate l’allegria in urla!
8. Discipline plastiche. Il sovrano di casa può diventare Michelangelo per un’oretta (si spera anche di più!) con plastilina, pongo, creta o pasta di sale. Potete creare una sorta di Didò a casa mischiando 230 grammi di farina bianca, 30 di olio di semi, 100 di sale fino, 24 di cremor tartaro (lo trovate vicino ai lieviti e decorazioni per torte) e 350 ml di acqua calda, si mischia tutto piano piano aggiungendo l’acqua calda e alla fine si divide e si creano palline di colore diverso con il colorante per dolci. C’è anche la plastilina fai da te.
9. Giochi da tavolo. Dagli shangai (che potete anche creare a casa con i bastoncini per gli spiedini) al «Non ti arrabbiare» fino a Monopoly e carte.
10. Carta e penna. Sono tanti i giochi che si possono fare con queste due semplici cose, da «Nomi, cose, città» a «Tris» fino a «Battaglia navale».
E infine fuori classifica, quando i pargoli sono stanchi, arriva il clou:
Cartoni animati. Ecco, penserete, sono bravi tutti a metterli davanti alla tv: eh no cari amici, noi vi proponiamo di metterli davanti (con voi) ad un lungometraggio. Niente Peppa Pig con puntate che si esauriscono in 5 minuti, ma film con una trama che insegni il valore della pazienza e della concentrazione.
E ora divertitevi!
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