Sanremo: Faustini resta il solo bresciano in gara

Matteo Faustini, che fa parte delle otto Nuove proposte, rimarrà l’unica presenza bresciana in gara al prossimo Sanremo (4-8 febbraio). A sorpresa, infatti, Amadeus ha anticipato in un’intervista ad un quotidiano nazionale (pubblicata martedì) l’elenco dei 22 partecipanti al Festival nella competizione maggiore: Achille Lauro, Alberto Urso, Anastasio, Bugo e Morgan, Diodato, Elodie, Enrico Nigiotti, Francesco Gabbani, Giordana Angi, Irene Grandi, Le Vibrazioni, Levante, Elettra Lamborghini, Marco Masini, Michele Zarrillo, Junior Cally, Paolo Jannacci, Piero Pelù, I Pinguini Tattici Nucleari, Rancore, Raphael Gualazzi e Riki.

Una lista che in larghissima parte coincide con i rumors di «Chi» già riportati anche sul sito del GdB. E che - come si può notare - non comprende alcun nome proveniente dalla nostra provincia. A questo punto, l’appuntamento televisivo dell’Epifania - quello in cui sembrava che dovessero essere svelati i Big - servirà solo da passerella e la sola sorpresa sarà che nello speciale di Rai1 de «I Soliti Ignoti», per la Lotteria Italia, gli ammessi all’Ariston annunceranno i titoli delle loro canzoni. In un’edizione in cui il vecchio target sanremese sarà affidato al solo Zarrillo, la maggiore sorpresa è rappresentata da Piero Pelù (pur se certe barriere sono cadute da un pezzo).

Per il resto, in linea generale, abbondano i rapper (tra cui Rancore, che un anno fa aveva accompagnato Daniele Silvestri) e i cantanti emersi dai talent, sia da tempo sia di più recente presenza (a cominciare da Alberto Urso, il tenore vincitore di «Amici» nel 2019). 

La scelta, insomma, si è orientata non sul «classico pezzo soft sanremese» bensì verso «brani da scaricare su Spotify»: «Sono - ha sintetizzato Amadeus - canzoni dolci e romantiche, ma hanno ritmi scatenati».