Notte di Cultura 2019 nel segno della Luna: il calendario

Metti un sabato sera d’inizio ottobre, un parterre di mostre, concerti, spettacoli teatrali, visite inaspettate e installazioni. E la notte della cultura è servita.

Sabato 5 ottobre ogni bresciano, e non solo, potrà scegliere in un programma straordinariamente ricco, quale linguaggio adottare per parlare con la luna nei luoghi della cultura. È proprio la «musa dei poeti, il lume discreto per indiscreti incontri, la meta di conquista» il filo rosso che lega gli appuntamenti della Notte di Cultura 2019.

Una notte (con preludio pomeridiano) che apre musei e gallerie e trasforma la città in palcoscenico dalle 16.30 alle 23.30. Tante le iniziative, tutte gratuite seguendo il tema centrale di questa edizione, i «50 anni dall’allunaggio». Un modo per riconoscere nel grande passo per l’umanità di Neil Armstrong un gesto che rappresenta conoscenza, scoperta e conquista. Un contenitore di musica, teatro, arte e performance ideato dal Comune in collaborazione con Fondazione Brescia Musei, Centro Teatrale bresciano, Fondazione Teatro Grande, Mo.Ca., Carme e con la partecipazione di molte realtà culturali locali.

«Attivi e partecipi tutti i presidi culturali che arricchiscono la nostra città - ha spiegato la vicesindaco e assessore alla Cultura, Laura Castelletti al rientro ufficiale dopo l’infortunio che l’ha tenuta lontano dalla Loggia -: dalle biblioteche che sono centri ricerca preziosi ai musei che non interrompono mai la promozione e la condivisione di un grande patrimonio; alle gallerie d’arte che collaborano agli appuntamenti insoliti sempre sotto lo sguardo della luna». «Brescia, la luna e tu» dedica attenzione anche ai bambini nel pomeriggio con il mondo di Abibook e in Queriniana l’undicenne autrice di «Le cronache dell’Awad», Elena Mora.

Da segnalare al Museo di Santa Giulia - dove peraltro si snoderanno performance di danza e musica con interpretazioni drammaturgiche nel Parco archeologico di narrazioni celtiche e romane - alle 17 «La luna nel piatto», alla scoperta, grazie ad Agroittica, dello storione bianco attraverso un viaggio nella storia e uno show cooking. La Pinacoteca prevede attività contemplativa accompagnata da musica cinquecentesca e laboratori creativi per i visitatori; al Mo.Ca. sarà allestita una mostra speciale dedicata alla luna e all’influenza che ha avuto osservare la terra da lassù; promosso da Carme, inoltre, un talk sulla musica punk e postpunk (il programma dettagliato sul sito e sulla pagina Facebook del Comune). «Vogliamo promuovere - ha spiegato il sindaco Emilio Del Bono - la bellezza, ma anche i contenuti, aprendo le porte della nostra splendida città».