Cultura

Jury alla finale di X Factor

Ennesimo spareggio per il nostro Jury Magliolo. Il televoto manda direttamente I Bastard Sons of Dioniso e Matteo Becucci alla finalissima di domenica di X Factor (sarà su Raiuno). Jury Magliolo va al soffertissimo ballottaggio davanti alla giuria con Daniele Magro.
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Ennesimo spareggio per il nostro Jury Magliolo. Il televoto manda direttamente I Bastard Sons of Dioniso e Matteo Becucci alla finalissima di domenica di X Factor (sarà su Raiuno). Jury Magliolo va al soffertissimo ballottaggio davanti alla giuria con Daniele Magro.

Jury propone "Chariot" di Gavin DeGraw e "Sunny" di Bobby Hebb. Al voto, la Maionchi sceglie Jury, Morgan preferisce "per la vocalità" Daniele (pur dicendosi più interessato nel complesso a Jury come personaggio e musicista). Tutto resta in mano alla Ventura, che si pronuncia con voce rotta dall'emozione: Daniele, dice, dal punto di vista televisivo sarebbe più facile, ma lo elimina, perché Jury forse è meno adatto a Raiuno, ma certo è il personaggio più interessante. Così il bresciano di Bovezzo prende l'ultimissimo... Chariot per la finale.

Un leggero inchino, accennato, socchiudendo gli occhi, durante l'ingresso in studio degli artisti accompagnati dai capi-squadra. Questa era stata la prima immagine di Jury Magliolo ieri sera, durante la semifinale del talent show di Raidue X Factor, penultimo appuntamento in cui i ragazzi in gara hanno finalmente presentato un inedito.

"Jury mi ha fatto disperare, non sono molto contenta delle sue ultime prove, ma lui è forte e stasera ce la farà". Simona Ventura introduce così la prima cover affidata a Maglio, come viene chiamato dalle sue parti, ovvero "Qualcosa di grande" dei Lunapop. Il giovane calcia l'aria, corre sul palco, s'avvicina ad un grosso pupazzo gonfiabile che fa parte della scenografia. Non canta male, ma i tre giudici ci vanno giù pesante con le critiche ("Manca il fuoco", firmato Maionchi, "Eri senza fiato" rincara Morgan, "Fuori gli... attributi" incita Supersimo un poco stizzita). La tensione si stempera quando viene letto in diretta un apprezzamento da Jenny, una fan lenese, che ci tiene a fare i complimenti alle terga del bovezzese. Seguono le esibizioni, meglio accolte dai tre capi-squadra, di The Bastard Sons Of Dioniso, Matteo e Daniele.

Seconda tornata, seconda cover: i tre giudici vengono affiancati dal coreografo del programma, Luca Tommassini. Si cambia l'ordine d'apparizione, e Magliolo canta per terzo dopo Matteo, Daniele (leggermente criticato) e i Bastards.

"Anno Zero per Jury - sentenzia la Ventura annunciando il mash up tra "Sailing" e "It's A Heartache" di Rod Stewart -, qui deve dimostrare quel che vale". Jury se la cava bene, e i giudici apprezzano. Morgan afferma che il nostro Magliolo somigli anche fisicamente a Rod. Tommassini è quello che si sbottona di più: "Lui ha l'x factor, ha già di suo caratteristiche speciali. Stasera forse tutta questa pressione non lo sta aiutando".

Arriva il momento dell'inedito, fase della gara per cui viene chiamato in causa Mogol, che di grandi canzoni originali ne sa qualcosa. Jury propone: "Mi fai spaccare il mondo", una ballata che cresce e si modula sulla caratteristica voce nasale del bresciano.

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