Fiorella Mannoia incanta piazza Loggia
Fiorella Mannoia strega piazza Loggia. Tra rievocazioni da Festival di Sanremo e intense interpretazioni di grandi classici, «suoi» e di tanti amici cantautori. Sul palco all'ombra di Palazzo Loggia, la cantante ha così proposto brani del calibro di «Quello che le donne non dicono», «Caffè nero bollente», «Che sia benedetta», «Come si cambia».
Quanto agli «amici cantautori», ecco il Vasco Rossi di «Sally» e il Franco Battiato de «La cura», il Massimo Bubola de «Il cielo d'Irlanda» e il Lucio Dalla di «Felicità», oltre ovviamente al sommo Fossati delle già citate «Notti» e de «I treni a vapore», continuando con «La musica che gira intorno» e «Oh che sarà», anche se si tratta solo della traduzione - ma che traduzione... - di «O que sera» di Chico Buarque.
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