Festa della Musica il 19 giugno: un segnale di speranza
Torna la Festa della Musica, fissata per sabato 19 giugno, in coincidenza con il 50esimo anniversario del concerto dei Pink Floyd all’Eib di Brescia. Non potrà essere la tradizionale festa con musica dal vivo e migliaia di spettatori itineranti di palco in palco per tutta la città, ma sarà un segnale di speranza e di ripartenza. Un passo che va ben oltre lo stop forzato imposto dalla pandemia nel 2020.
La kermesse si svolgerà sostanzialmente online attraverso il nuovo sito web dell’associazione Festa della Musica e l’apposita piattaforma sulla quale si sono già registrate circa 200 realtà, tutte bresciane, che hanno inviato un proprio contributo video, che diverrà visibile dal 19 giugno e resterà in rete anche in seguito, come archivio.
Un’edizione dunque ridotta, se si pensa che in passato gli iscritti erano mediamente circa 500, per il 40% però provenienti dal panorama musicale nazionale o internazionale, cosa attualmente impossibile.
Non mancheranno però i palcoscenici dal vivo grazie ad eventi collaterali, organizzati al Moca, con l’omaggio ai Pink Floyd, in Broletto, col palco dedicato a Marco Damiani, in Santa Chiara in ricordo di Ivan Ferrari, in via Ziziola nella sede di Musical-Mente, e in Castello, dove troveranno spazio concerti ma anche iniziative contro la violenza di genere. In provincia spazio al Ground Music Festival.
Per le iniziative dal vivo è richiesta la prenotazione online.
E per il 2022 già si sta pensando a dare una dimensione internazionale alla Festa in vista delle Capitale della Cultura 2023.
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