Cultura

Dai Jalisse all'era-Baudo: raccontaci il tuo Sanremo

Voci, canzoni, personaggi, fatti curiosi: scriveteci cosa vi è rimasto impresso del Festival nel corso degli anni
Pippo Baudo a Sanremo
Pippo Baudo a Sanremo
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A volte le canzoni fanno innamorare. Altre volte vengono legate a un particolare periodo della propria vita. La musica, si sa, ha una capacità evocativa unica. 
Non sfuggono a questa regola le canzoni del Festival di Sanremo, arrivato quest’anno alla sessantaseiesima edizione.

Lo show stesso è un «happening mediatico» che rimane impresso nella memoria. Le scenografie e gli abiti a «marcare» i passaggi delle epoche. I conduttori, i rispettivi stili (come scordare l’era-Baudo?), le sorprese, i fatti curiosi. E, ancora, i cantanti in gara, i vincitori, gli artisti che si sono eclissati (ricordate i Jalisse?), gli «sconfitti» che hanno poi stravinto in radio e nei negozi («Donne» di Zucchero arrivò penultima nel 1985, poi...). 

Mandateci i vostri ricordi del Festival. Raccontateci le edizioni cui siete più affezionati, e le canzoni che avete più amato. Attendiamo i vostri commenti via e-mail all’indirizzo gdbweb@giornaledibrescia.it oppure sotto forma di commento sulla nostra pagina Facebook. Pubblicheremo i vostri ricordi - in forma scritta, ma anche fotografie e video - sul nostro sito. 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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