WAR PIGS
Regia: Ryan Little
Con: Luke Goss, Dolph Lundgren, Noah Segan, Ryan Kelley, Angie Papanikolas, Mickey Rourke, Chuck Liddell, Maclain Nelson
Genere: azione/bellico
Distribuzione: Koch media
Direct to video. È il termine con cui vengono chiamati quei film che non sono distribuito in sala e approdano direttamente in televisione o in videoteca. Genere al quale appartiene anche questo bellico di Serie B che scopiazza non poco pellicole del filone “Quella sporca dozzina” cavandosela però discretamente accontentando quanti hanno nostalgia del genere. I “maiali di guerra” del titolo è un gruppo di soldati irrispettosi dell’autorità e delle regole che, nel corso della seconda guerra mondiale, il maggiore A.J. Redding (Mickey Rourke in un ruolo poco più che cameo) affida al capitano Wosick (Luke Goss, visto per “Death race” 2 e 3), caduto in disgrazia e degradato per aver compiuto una missione eroica disobbedendo a ordini che riteneva sbagliati e causando la morte di alcuni dei suoi uomini, affinché possa riscattarsi nei confronti dei superiori e di se stesso (è vittima di rimorsi). A collaborare con Wosick c’è il capitano Hans Picault (Dolph Lundgren), un tedesco antinazista che si era arruolato nella Legione francese.
Ovviamente i soldati oltre che indisciplinati sono anche tosti, dei veri duri, ma anche abili e quindi in grado di compiere una missione non impossibile, ma quasi, e indubbiamente pericolosa, sempre però che Wosick sia in grado di imporsi su di loro e soprattutto di guadagnarne dedizione e rispetto. Il compito del gruppetto è infiltrarsi segretamente tra le file nemiche per carpire i segreti di una devastante arma creata dai nazisti; un supercannone in grado di sparare grossi proiettili a lunghissima distanza. Evito di mettere punti interrogativi a proposito di come andranno a finire le cose con i nazisti: è indubbiamente scontato, comunque il film nel suo piccolo un po’ di tensione la offre e cerca anche di caratterizzare i soldati “scavezzacollo” per renderli distinguibili psicologicamente mentre Lundgren, rispetto alle ultime prove, torna ai livelli un po’ meno banali raggiunti con “I mercenari - The expendables”. Il risultato è un film di discreto mestiere ora disponibile in dvd e in blu ray con soli triler e credits per extra.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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