Storie

UN POLIZIOTTO ALLE ELEMENTARI

Regia: Ivan Reitman Con: Arnold Schwarzenegger, Pamela Reed, Penelope Ann Miller, Linda Hunt, Richard Tyson Genere: commedia/poliziesco Distribuzione: Pulp video
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Regia: Ivan Reitman
Con: Arnold Schwarzenegger, Pamela Reed, Penelope Ann Miller, Linda Hunt, Richard Tyson
Genere: commedia/poliziesco
Distribuzione: Pulp video
Arriva per la prima volta in blu ray e torna di nuovo disponibile in dvd questo film del 1990, la seconda commedia, sempre diretta da Ivan Reitman, del muscoloso Arnold Schwarzenegger dopo “I gemelli” dell’anno precedente, in cui aveva però come spalla Danny De Vito mentre qui si ritrova da solo. Furbetta combinazione di film famiglia per la presenza di tanti simpatici marmocchi e di un bimbo bisognoso di affetto paterno (ma con qualche scena nel finale non adatta ai più piccoli) e di poliziesco d’azione con tanto di ricercato che non esita ad uccidere, la vicenda vede “Schwarzy” nel ruolo di un agente dell’Fbi costretto a farsi passare per maestro di bambini un po’ pestiferi, anche se non tutti, nella scuola elementare della cittadina di Astoria, in Oregon, diretta dalla preside Linda Hunt. Ciò perché lì si era rifugiata con il figlioletto di 6 anni, sotto falso nome sconosciuto anche ai Federali, Penelope Ann Miller, moglie del ricco e pericoloso in quanto psicopatico trafficante di droga Richard Tyson fuggita da lui cinque anni prima. Grazie ai suoi agganci (e a un omicidio), Tyson ha scoperto la città in cui è andata a vivere e la scuola del figlio, e là si reca deciso ad ucciderla ed a riprendersi il bimbo non appena lo individuerà. Informazione arrivata pure all’Fbi che invia sotto copertura a proteggere madre e figlioletto facendoli passare il detective Schwarzenegger e la sua collega Pamela Reed, incaricata a prendere il posto di maestra, ma che però si ammala, ragion per cui sarà l’ex-Terminator (e in attesa di girare il secondo episodio) ad entrare in aula. Sentendosi ovviamente a disagio (e lo è per davvero anche l’attore che strabuzza gli occhi e fa smorfiette…) almeno finché non trova l’espediente giusto per temere a bada la classe. Guarda caso, il bimbo che più di altri attirerà il suo interesse e alla cui mamma prende ad affezionarsi sarà proprio il figlio dello spacciatore… “Schwarzy” ha ovviamente fatto di molto meglio come eroe di blockbuster d’azione, ma la commedia funziona e lui se la cava benino.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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