«Superman non esiste»: la terza puntata è dedicata al riscatto sociale
Nella terza puntata, in uscita oggi su Spotify, Spreaker e sul sito del GdB, il podcast «Superman non esiste» affronta il tema del riscatto sociale attraverso la storia della runner Maya Stratulea.
L’episodio
Il terzo episodio si intitola «Maya. Corro, sono salva» e racconta, ripercorrendo l’infanzia della protagonista, la storia di una bimba che conosce la solitudine, la fatica, l’abbandono e la fame a soli 8 anni.
Maya nasce nel 1986 in un piccolo villaggio in Moldavia. La sua famiglia non è abbiente, ma non le manca nulla. I genitori lavorano la terra e lei, con il fratello più piccolo, si divide fra scuola e lavoro nei campi. Maya si ritrova precocemente con due genitori alcolizzati e per scampare alle botte scappa da casa e comincia a vivere nei campi e nei boschi.
L’incontro con Unicef
Solo così, e grazie anche all’incontro con Unicef, quella bambina bionda, magra e veloce riesce a salvarsi, a trasferirsi in Italia e a diventare una donna libera.
Banca Valsabbina è sponsor del progetto che ha testi e voce di Francesca Marmaglio, mentre la post produzione è a cura Matteo Berta.
Le puntate precedenti affrontano i temi della sclerosi multipla e dell'adozione.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.