Storica, ma elettrica: la nuova Renault 5 è nostalgia e futuro
Un mito che ritorna. Una linea intramontabile che ora cattura non solo per il suo design retrò ispirato ad un’icona del rally ma per i contenuti tecnologici e funzionali che fanno della nuova Renault 5 E-Tech Electric una scelta disponibile in più versioni di motorizzazioni e batterie, in funzione dell’utilizzo desiderato.
Lo storico design
Nella memoria collettiva, la Renault 5 non è solo il modello originale del 1972. Il design di Renault 5 E-Tech Electric unisce suggestivi riferimenti a ben tre modelli: il look complessivo della Renault 5 e della Supercinq con la presenza scenica della Renault 5 Turbo, ben piantata sulla strada con i parafanghi allargati.
Quando è nata nel 1972, la Renault 5 ha segnato un’epoca con il suo design moderno ed anticonformista: paraurti in plastica, sei colori vivaci e fari che le conferivano un’aria sbarazzina, quasi umana. È grazie al suo posizionamento, in linea con le evoluzioni della società, che è riuscita a conquistare subito gli utenti, soprattutto le donne e i giovani, una clientela nuova per quei tempi. Era una ventata di aria fresca, simbolo di libertà e gioia di vivere.
La versione elettrica
Come far rivivere quest’icona che suscita un’incomparabile simpatia? Come farne un nuovo oggetto del desiderio per chi ha conosciuto l’epopea della Renault 5 originale, ma anche per le nuove generazioni che hanno attese diverse, in un mondo che sta vivendo la transizione elettrica e digitale? Quali sono i valori che devono guidare questa rinascita? Tutte domande su cui si è basato il lavoro dei team, dal visual design allo sviluppo progettuale fino alla commercializzazione di questa nuova Renault 5 del XXI secolo.
La potenza elettrica si spinge fino a 110 kW, autonomia fino a 400 km in ciclo Wltp e ricarica in corrente continua (Dc) fino a 100 kW: una macchina che sa essere versatile, ma anche diventare leggera e fruibile per chi fa pochi chilometri.
Appuntamento a San Zeno
Per far conoscere la nuova Renault 5 il Gruppo Carmeli ha organizzato a Brescia un evento nella concessionaria Renault di San Zeno Naviglio per svelare il ritorno della leggendaria e attesissima Renault 5.
Sarà un’occasione speciale, un cocktail party dal sapore urban e lifestyle divertente per celebrare il lancio di un’icona del passato, rinnovata e super tecnologica. Tra luci, colori, dj set a tema, bar dedicato, un’area photobooth e tanti giochi vintage, la serata promette di trasportare in un viaggio unico attraverso passato e futuro, con una grande protagonista: la R5.
L’evento è gratuito ed è organizzato per stasera, giovedì 12 dicembre, dalle 21 alle 23.30 via Diaz 10 a San Zeno Naviglio (iscrizioni qui).
Tra città e rally
Nella nuova R5 torna l’eco della mitica R5 Turbo che ha fatto e fa sognare intere generazioni di automobilisti. Una vettura che tra il 1980 e il 1985 venne progettata per essere impiegata nelle competizioni di rally, nelle sue evoluzioni da corsa ha gareggiato e vinto anche alcune prove del campionato del mondo di Rally tra il 1981 e il 1986.
Dopo aver impiegato con successo la Alpine A110 nei rally, la Renault utilizzò la 5 Alpine, versione spinta dell'utilitaria transalpina a trazione anteriore, inadatta a fronteggiare ad alto livello le vetture più competitive del campionato, cioè Escort RS, Ascona 400, Lancia Stratos, Talbot Lotus e 131 Abarth: l’obiettivo era quello di creare una vettura a trazione posteriore potente e leggera.
Perciò, la Renault in collaborazione con la Bertone realizza nel 1978 un prototipo che viene presentato al Salone dell'Automobile di Parigi. L’auto si differenzia abbastanza radicalmente dalla normale 5 da cui deriva: motore posteriore centrale potenziato, trazione posteriore, abitacolo a due posti, vistosi allargamenti della carrozzeria in prossimità dei passaruota per ospitare pneumatici molto larghi e grandi prese d'aria per smaltire il calore interno.
Nel 1980 parte la produzione della Turbo e presso la carrozzeria Heuliez arrivano scocche della normale R5, le quali vengono modificate nel pianale e nei passaruota allungando anche il passo e da lì vengono inviate alle officine della Alpine a Dieppe per l’assemblaggio e la verniciatura finale. L’aspetto estetico da vera muscle car e l’elevata potenza specifica del motore le hanno valso fra gli appassionati di rally l’epiteto di «Turbone».
Utilitaria
Ma la Renault 5 è stata anche un modello simbolo di un’epoca – all’avanguardia, versatile e protagonista del cambiamento – che nella versione utilitaria ha sputo aiutare milioni di famiglie ad affrontare le sfide dei tempi: crisi petrolifera, cambiamento di stile di vita e arrivo della seconda auto familiare. Fedele a quest’eredità di folle modernità, Renault 5 E-Tech Electric risponde con audacia alle sfide sociali ed ambientali dei suoi tempi: efficienza energetica, sostenibilità, carbon footprint ridotta.
Il design è da «tuffo al cuore», l’esperienza al tempo stesso facile e piacevole della tecnologia elettrica e digitale, responsabile e circolare… Ha tutte le carte in regola per diventare una city car di riferimento della transizione elettrica.
Per il lancio, l’auto sarà disponibile in cinque tinte carrozzeria, di cui due assolutamente iconiche: Giallo Pop e Verde Pop. Si ispirano direttamente ai due mitici colori del catalogo degli anni 1970, che la memoria collettiva associa alla Renault 5.
La batteria
Le batterie agli ioni di litio disponibili saranno di due tipi: quella più grande, che sarà l’unica proposta al lancio commerciale del veicolo, è da 52 kWh, con un’autonomia fino a 400 km Wltp. La seconda vanta una capacità di 40 kWh, con un’autonomia fino a 300 km Wltp. Entrambe hanno una chimica Nmc (Nichel manganese cobalto) che al momento offre la migliore densità energetica del mercato.
In una logica di ottimizzazione dello spazio, il convertitore che trasforma i 400 V della batteria in 12 V e l’accessory box, che gestisce la distribuzione della corrente, sono stati integrati nel caricabatterie. Il nuovo gruppo motopropulsore pesa solo 105 kg, caricabatterie compreso. Questo motore eroga tre livelli di potenza: 110 kW (150 cv / 245 Nm), 90 kW (120 cv / 225 Nm) o 70 kW (95 cv / 215 Nm). Il motore da 110 kW è abbinato alla batteria da 52 kWh, mentre i motori da 90 kW e 70 kW sono associati alla batteria da 40 kWh. Solo la prima motorizzazione sarà disponibile al momento del lancio commerciale del veicolo. Le altre saranno introdotte in un secondo momento.
Le prestazioni
Sotto il cofano, il motore elettrico di Renault 5 E-Tech Electric è più compatto di quello di Megane E-Tech Electric e Scenic E-Tech Electric, da cui deriva. Resta fedele alla tecnologia prediletta da Renault: motore sincrono a rotore avvolto.
Privo di magneti permanenti e di terre rare, riduce l’impatto ambientale. Questo motore, che può contare, in termini di sostenibilità, sull’esperienza dei predecessori, sarà disponibile con tre livelli di potenza: 110, 90 e 70 kW.
Tra i dettagli va detto che nella versione da 110 kW, Renault 5 E-Tech Electric accelera da 0 a 100 km/h in meno di 8 secondi e passa da 80 a 120 km/h in meno di 7 secondi. La velocità massima è limitata elettronicamente a 150 km/h.
La vettura monta un sistema di ricarica bidirezionale in corrente alternata da 11 kW. Così la R5 E-Tech Electric è la prima auto di una lunga serie ad essere dotata del nuovo caricabatterie bidirezionale in corrente alternata (Ac) da 11 kW, che consente di sfruttare le funzioni V2L (vehicle-to-load) per collegare i dispositivi alla batteria dell’auto e V2G (vehicle-to-grid) per reimmettere l’energia elettrica nella rete e risparmiare sulla ricarica a domicilio. Questo sistema pionieristico, destinato a diffondersi sempre di più, consentirà al veicolo di diventare il vero protagonista dell’ecosistema energetico tramite i servizi di Mobilize, reimmettendo al bisogno energia elettrica decarbonizzata nella rete. Con questo sistema, l’utente può risparmiare notevolmente sulla bolletta elettrica.
Sulla colonnina AC 11 kW, la batteria da 52 kWh passerà dal 10 al 100% di ricarica in 4 ore e mezza. Ci vorrà un’ora di meno per la batteria da 40 kWh.
La sicurezza
All’avanguardia in termini di sicurezza, la R5 comprende dispositivi di assistenza alla guida (Adas) tratti dal segmento superiore, tra cui lo Smart Adaptive Cruise Control, che anticipa le condizioni della strada, e l’Active Driver Assist per una guida autonoma di livello 2. Ma anche tecnologie innovative per semplificare l’intervento di primo soccorso in caso di incidente (Fireman Access, Pyroswitch e QRescue). Il nuovo impianto frenante dinamico, inoltre, divide in due momenti il tempo di reazione della frenata automatica. Infine, il Safety Coach supporta il conducente riducendo i rischi di incidente.
Un elemento chiave delle proporzioni ideali di Renault 5 E-Tech Electric sono i grandi cerchi da 18’’ che si ritrovano su tutte le versioni.
Gli interni
L’emozione suscitata dal design esterno si ritrova anche all’interno. Particolare attenzione è stata dedicata all’accoglienza del conducente. Renault 5 E-Tech Electric vanta pertanto un ampio touchscreen multimediale da 10,1’’ che offre un’interfaccia pop e fluida, con una sequenza di benvenuto grafica e sonora progettata in collaborazione con l’Ircam (Institut de Recherche et Coordination Acoustique / Musique) e Jean-Michel Jarre.
L’artista, compositore e autore, pioniere della musica elettronica ed appassionato di tecnologia, ha anche messo a punto gli ambienti sonori di bordo e il Vsp (Vehicle Sound for Pedestrians), suono esterno emesso dal veicolo elettrico quando circola a meno di 30 km/h per avvertire i pedoni.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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