Passaggio auto tra i 20 e i 30 anni: torna l’IPT da 150 euro

Tra le novità che pochi conoscono introdotte dalla Legge di Stabilità 2015 del governo Renzi, rientra anche la reintroduzione dell’Imposta provinciale di trascrizione (IPT) relativa ai passaggi delle autovetture dai 20 ai 30 anni di età. Silegge infattinellaLeggediStabilità all’articolo 1 comma 666 (e il «numero della bestia» sembra emblematico, dato che tocca in tasca agli italiani...): «All’articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 1, l’ultimo periodo è soppresso; b) i commi 2 e 3 sono abrogati; c) al comma 4, le parole: «I veicoli di cui ai commi 1 e 2» sono sostituite dalle seguenti: «I veicoli di cui al comma 1». In altre parole la Legge di Stabilità introduce l’Iptche viene applicata al le auto tra i venti ed i trenta anni, che pagheranno quindi circa 150 euro invece di 52 euro. Tutto resta immutato per le auto oltre i 30 anni.
Per le moto d’epoca il caso è diverso: l’art. 63 della342/2000introduceval’impostaagevolata per le storiche, dimenticando però che l’Ipt per le moto era stata abolita dall’art. 17, comma 39, L. 449/97. Quindi, di fatto, l’articolo 63 ha reintrodotto l’Ipt per le moto storiche. Da questo punto di vista la legge di stabilità cambiala situazione per le moto tra i20 ed i30 anni, che non pagheranno più l’IPT, mentre quelle di 30 anni continueranno a pagare la vecchia somma di 25 euro fissata per errore. Due velocità dunque: niente Ipt per le ventenni, Ipt per le due ruote oltre i 30 anni.
Roberto Manieri
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