Ono San Pietro, il rifugio Baita Iseo ha due nuovi (giovanissimi) gestori

Giuliana Mossoni
Francesco Cavagnoli e Sara Bianchi hanno inaugurato la nuova stagione: approccio più tradizionale alla montagna e cibo abbondante e casareccio
I due giovani gestori del rifugio a Ono San Pietro - © www.giornaledibrescia.it
I due giovani gestori del rifugio a Ono San Pietro - © www.giornaledibrescia.it

Il rifugio Baita Iseo rinasce e guarda al futuro con due giovani, Francesco e Sara, che di futuro, nei loro occhi e nei loro cuori, ne hanno tantissimo. La struttura, collocata a 1.335 metri di quota sul versante nord-occidentale della Concarena, sopra Ono San Pietro, ha riaperto per la stagione estiva (domenica c’è stata l’inaugurazione «ufficiale») con tante novità, a iniziare dalla gestione, da poco affidata a Francesco Cavagnoli, 28enne di Cerveno, e alla compagna Sara Bianchi, classe 2000,

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