Non solo festa del papà: il 19 marzo si pota la salvia
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D'accordo piove e non sarà facile. Oggi, San Giuseppe, festa del papà, si potano salvia e rosmarino.
Una tradizione che negli anni, ho notato, porta benefici alla pianta. Se si opera il giorno dopo, però, non sarà comunque un dramma.
Come intervenire
Parola d'ordine: non avere paura. Sulla salvia bisogna intervenire in maniera decisa e drastica avendo l'accortezza di tagliare i rami un centimetro sopra le piccole foglioline o i germogli.
La vostra salvia (come la mia) sarà brutta, con poche foglie e secche, non è morta o merente e non c'è nulla che una vigorosa potatura non possa risolvere.

Per quanto riguarda il rosmarino bisogna invece decidere che forma di vuole dare alla nostra pianta, se a cespuglio o, come usavano le nostre nonne, ad alberello. Qui si deve dare respiro alla pianta eliminando i rami troppo vicini, scegliendo i più sani.
Le origini di questa tradizione non sono facili da reperire. Scriveteci se ne sapete di più
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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