Natural bodybuilding, Vittorio Serina vicecampione del mondo
È di Gussago il nuovo vicecampione del mondo di natural bodybuilding nella categoria Man Physique Over 40. Vittorio Serina, nato il 23 dicembre – un numero che è anche il suo portafortuna e numero, casualmente, che gli è stato assegnato nella kermesse mondiale – del 1980 ha conquistato un incredibile successo al suo debutto internazionale nei mondiali di Valencia, portando a Gussago due medaglie: l’argento nella categoria Man Physique Over 40 e il bronzo nel BB-65 kg.
«Sono partito per Valencia con la squadra italiana, composta da atleti che, come me, hanno vinto la propria categoria nelle selezioni, sperando di fare una bella figura, essendo la mia prima competizione all’estero», racconta Serina.
Al suo fianco, a sostenerlo, c’erano la moglie Veronica e la figlia Rachele, di tre anni e mezzo. «Sono pienamente soddisfatto da questo mondiale in terra spagnola. I sacrifici sono tanti, ma la passione ti porta ad abbattere ogni porta. Se il cuore batte, non fermarlo… fallo solo battere più forte» dice Vito. Il natural bodybuilding è una disciplina che, come suggerisce il nome, si distingue per l’assenza di sostanze dopanti, ponendo l’accento su un’accurata preparazione fisica basata su alimentazione, allenamento mirato, integrazione e riposo.
Nel suo percorso di gara, Vittorio ha partecipato in tre categorie: oltre alle due medaglie, si è piazzato quarto nella categoria HP-3. Un traguardo, il suo, che è impresso nella ghisa e nelle lunghe ore in palestra, a inseguire una passione che non ha tempo e non ha tempi. Dietro ai suoi successi, c’è una famiglia che lo supporta sempre, e un ricordo che lo ispira ogni giorno: il padre, scomparso il 9 giugno 2005, lo stesso giorno in cui, 16 anni dopo, è nata la piccola Rachele. «Lui mi ha mandato Rachele per farmi dimenticare quel giorno buio e riaccendere il fuoco dentro di me». Una luce che Vittorio non spegne mai, nemmeno nei momenti più faticosi. La moglie Veronica è la sua compagna di viaggio, mentre Rachele rappresenta il suo futuro, il legame tra la passione e la memoria di chi non c’è più.
Per la sua preparazione, Serina si allena tra la Jungle Gym di Cellatica e la Special-One di Sarezzo, seguito dal preparatore Thomas Visentin. «Ma il mio vero preparatore sono io», afferma con fierezza. «Questo traguardo? Non è fortuna. L’ho fortemente voluto, costruito e ora meritato». Il prossimo obiettivo? Vittorio punta a conquistare la ProCard, il passaggio a professionista, e gli Europei di Brno, in Repubblica Ceca, nel giugno 2025. Un cammino che continua, guidato dalla dedizione e da un amore per il bodybuilding.
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