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L’arte paziente di Valentina: dipingere con i numeri

Ubaldo Vallini
Affetta da autismo, la 30enne di Vestone riproduce le tele più famose con il diamond painting
Valentina all'opera - © www.giornaledibrescia.it
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È un’inaspettata vena artistica quella che da qualche tempo sta dimostrando Valentina, 30enne vestonese affetta da autismo che ha trovato il modo di dipingere… coi numeri. Grazie alla tecnica del «diamond painting», infatti, ha già completato diverse tele, riproducendo quadri famosi, ma anche temi personalizzati.

Glie l’hanno proposto i genitori inizialmente come passatempo, in alternativa ai puzzle, poi hanno scoperto che sistemare quelle minuscole pietruzze sulla tela adesiva, fino a comporre delle vere opere d’arte, dava a Valentina particolare soddisfazione, tanto che vi si applica diverse ore tutti i giorni. Dipinge con i numeri, in quanto ad ogni colore corrisponde un numero impresso sulla tela e ci vuole una pazienza infinita ad appiccicare, con l’ausilio di una pinzetta, le pietruzze una accanto all’altra fino a comporre delle figure complete.

Abbiamo incontrato Valentina a casa sua, insieme a mamma Luisa e papà Rinaldo. Sono orgogliosi di questa nuova capacità dimostrata dalla figlia. Esuberante e scalmanata fin da bambina, tanto che era alto il rischio di fuga, cosa che spesso accadeva mettendo in apprensione chi le stava vicino, Valentina oggi ha guadagnato in tranquillità, a patto di essere seguita costantemente da qualcuno che sa come interagire con lei.

«In trent’anni di fatiche e di tentativi, non sempre siamo stati aiutati come avremmo voluto, ma abbiamo avuto anche la fortuna di incontrare persone capaci ed attente alla situazione, cosa che ha permesso a nostra figlia non solo di trovare il modo di esprimersi, ma anche di diplomarsi al liceo scientifico del Perlasca» ci ha detto mamma Luisa, che ha 68 anni, mentre Rinaldo ne ha 72.

Ed è proprio la loro età che avanza a spaventarli, cosa comune per molte altre famiglie alle prese con una disabilità: «Abbiamo un’altra figlia che per lavoro vive a Milano, dove giustamente si sta costruendo una vita, e ci sentiamo molto soli - aggiunge Luisa -. Che ne sarà di Valentina quando non avremo più le forze per starle accanto?».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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